Blitz di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza tra stazione e case Aler
Azione di prevenzione per dare un segnale ai cittadini calolziesi della presenza sul territorio delle forze dell’ordine
Continuano a ritmo serrato i controlli delle forze dell’Ordine a Calolziocorte: ad essere messi sotto setaccio da Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza con l'obiettivo di prevenire ogni forma di reato, sono stati ancora una volta i punti nevralgici oggetto delle segnalazioni dei cittadini partendo dalle case popolari della “solita” via Di Vittorio, passando per il Lavello fino alla zona della stazione ferroviaria e dell’interscambio sottostante.
Blitz di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza tra stazione e case Aler
L'intervento, Coordinato dalla Prefettura e dalla Polizia di Stato si è svolto nel pomeriggio di ieri martedì 8 marzo 2022. Il personale e della Questura di Lecco, con il supporto dei cani antidroga e coadiuvato da alcune pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Milano, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, si è inoltrato all’interno del complesso residenziale di via Di Vittorio con un’operazione del tutto simile a quella già condotta all’incirca un anno fa, in risposta alle numerose segnalazioni dei residenti esasperati dalle scorribande e dalle continue minacce da parte di vere e proprie “bande” di ragazzini.
Il sindaco Ghezzi
Le operazioni, danno seguito agli impegni assunti nel vertice del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, coordinato dall'ex prefetto Castrese De Rosa, che si era riunito due settimane fa di Erve alla presenza dei sindaci della Valle San Martino e dei vertici delle forze dell’ordine. Durante l'incontro il primo cittadino di Calolzio, Marco Ghezzi, aveva più volte invocato maggiori controlli. Nel mirino il comportamento sempre più esasperante di alcuni gruppi di ragazzi che da mesi si ritrovano nella zona dando vita a feste, schiamazzi e atti di vandalismo, incuranti delle principali norme anti-assembramento rendendo sempre più difficile il riposo e la convivenza dei residenti.
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A spiegare quanto verificato dalle forze dell’ordine è direttamente il primo cittadino calolziese: “Durante questi controlli speciali - spiega Ghezzi - sono state presidiate le zone più nevralgiche sotto l’aspetto della sicurezza quali la stazione, il Lavello e via Di Vittorio. Inoltre sono stati portati avanti anche controlli anti-droga, con attenzione particolare al lungofiume e all’interscambio ferroviario”.
Dall’Amministrazione hanno poi fatto sapere che si è trattato di “un’azione di prevenzione, per dare un segnale ai cittadini calolziesi della presenza sul territorio comunale delle forze dell’ordine” in attesa del tanto atteso arrivo del sistema di videosorveglianza in via Di VittoriO, sul fronte del quale qualcosa si sta muovendo proprio in questi ultimi giorni.
Nuove telecamere
“Dopo esserci confrontati con la Prefettura - spiega il borgomastro - abbiamo richiesto le autorizzazioni per installare le telecamere ad Aler poiché la zona è di loro competenza. Proprio in questi giorni abbiamo avuto l’ok, e nella giornata di lunedì 7 marzo è stato effettuato il sopralluogo del nostro tecnico al seguito del quale si procederà con la gara di affidamento”. Il progetto, per la realizzazione del quale serviranno all’incirca tra i 10 e 15 mila euro, potrebbe vedere la luce in tempi brevi, stimati in un mese o poco di più.
Complessivamente, nel corso del servizio, sono state identificate 65 persone e controllati 32 veicoli e analoghi controlli verranno effettuati anche nelle prossime settimane.
Luca de Cani