Maestra trovata senza vita a 27 anni, "Saprò che nei raggi del sole che riscaldano ci sei tu"
"Ciao Vanessa, grazie per tutto il bene che in questo poco tempo ci hai regalato".
Dolore, incredulità, senso di impotenza. Sono i sentimenti imperanti in queste ore a Cernusco dove la comunità piange la prematura scomparsa di Vanessa Lisitano, la giovanissima maestra trovata senza vita a 27 anni nella sua abitazione di Osnago. Un malore, con tutta probabilità l'ha strappata alle braccia dei suoi cari, dei bimbi della scuola primaria di Cernusco dove insegnava, e dei colleghi.
Sconcerto per la maestra trovata senza vita a 27 anni
Ed è proprio un collega e amministratore comunale, l'assessore cernuschese a Cultura, Formazione e Comunicazione e anche coordinatore della scuola elementare Pietro Santoro a dar voce allo sgomento provato da tutti dopo il terribile ritrovamento avvenuto nella tarda serata di sabato 15 gennaio 2022.
"In una mite mattinata brianzola, il sole, sicuro e caldo, riscalda la nostra pelle ma un vento impetuoso, un tuono sordo, un freddo perso ha immobilizzato il nostro cuore, ha gelato le nostre viscere, come una bufera. La notizia, disarmante, ha colto tutti bruscamente senza parole - ha scritto in rete Santoro - Le parole non ci sono, sono soffocate dal pianto. Il destino chiede ancora a Cernusco Lombardone, quasi accanito con la nostra comunità, quasi imperterrito sulla nostra Scuola Primaria". Il drammatico riferimento è alla violenta scomparsa di Gioele Petza, 7 anni, il piccolo studente dell'istituto travolto e ucciso da un'auto nel maggio dello scorso anno.
"Saprò che nei raggi del sole che riscaldano ci sei tu"
"Nessuna ragione spiega perché, senza avvisare, te ne sei andata. Silente e riservata, come ti sei sempre mostrata a noi ma solare, con un sorriso sempre contagioso. Un sorriso che trasmetteva amore che trasudava da ogni tuo gesto a scuola, in special modo per gli alunni con diverse abilità affidati alle tue cure. Sempre disponibile, sin dai primi tempi sei stata in sinergia con il team dei docenti della 4A e con gli stessi gesti amorevoli che avevi con i bambini, coccolavi anche noi pur di alleviare questo già non facile periodo - ha aggiunto commosso Santoro - Bella come la tua terra, la Sicilia, il cui accento mi ricordava i miei primi tempi in questa terra. Calda come quel sole di stamattina io ti voglio ricordare, un sole che ti abbraccia, che ti fa stare bene. Quando il caldo sole invernale ci riscalderà saprò che in alcuni di quei raggi ci sarai tu che con il tuo dolce sorriso ci sarai ancora da conforto. Ciao Vanessa, grazie per tutto il bene che in questo poco tempo ci hai regalato".