Il futuro di Palazzo Bovara

Nuovo municipio di Lecco: la vicenda sbarca anche in Procura con la memoria di Valsecchi

"Con questa memoria offro al Procuratore una chiave di lettura, se riterrà di voler indagare, sulla vicenda aperta riguardante la manifestazione d'interesse"

Nuovo municipio di Lecco: la vicenda sbarca anche in Procura con la memoria di Valsecchi
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Lo aveva annunciato durante il Consiglio comunale e oggi, venerdì 10 dicembre 2021, è passato dalle parole ai fatti. Corrado Valsecchi capogruppo di Appello per Lecco in Consiglio comunale ed ex assessore della Giunta diretta da Virginio Brivio, questa mattina si è presentato in Procura a Lecco per presentare una memoria in autotutela  sulla vicenda del nuovo municipio di Lecco. Una vicenda, ovvero quella legata alla decisione di vendere lo stabile di via Marco d'Oggiono che era stato scelto come nuova sede municipale dalla precedente Amministrazione, che ha creato non pochi malumori a Palazzo Bovara nella fila delle minoranze, ma anche in maggioranza...basti pensare alle dimissioni dell'ormai ex presidente del Consiglio comunale Francesca Bonacina.

Nuovo municipio di Lecco: la vicenda sbarca anche in Procura con la memoria di Valsecchi

Nessun esposto, nessuna denuncia, "solo" la volontà da parte di Valsecchi " di rivendicare integrità, trasparenza e assoluta convenienza per la comunità del progetto via Marco d'Oggiono sul quale c'era stata ampia condivisione". Un progetto che invece, considerate le valutazioni della Giunta diretta dal sindaco Mauro Gattinoni, non è più meritevole di essere portato avanti. "L'atto, come preannunciato in consiglio comunale, è a seguito di alcune affermazioni che ritengo infelici da parte dell'attuale amministrazione sull'operazione pubblico su pubblico voluta dall'amministrazione Brivio a partire dal 2017 - spiega Valsecchi - Un’operazione condivisa con tutti gli enti istituzionali - oltre al Comune, Provincia, Regione e Ats - nonché votata da tutti i consiglieri comunali di Lecco senza alcuna contrarietà e finanziata senza ricorrere a mutui e indebitamento. Un'operazione trasparente pubblico su pubblico, quella dell'immobile ex Politecnico di via Marco d'Oggiono, che ha sistemato diverse criticità logistiche riguardanti alcune istituzioni sanitarie e amministrative".

Nella memoria l'ex assessore redige una breve cronistoria della vicenda acquisto, progettazione, affidata al Politecnico di Milano, nonché la ristrutturazione di via Marco d’Oggiono in due lotti. Non solo ma evidenzia il percorso della manifestazione d'interesse avvenuta successivamente ad interventi pubblici "di conferma di una operazione in corso da parte di esponenti della stessa amministrazione, segretari di partito di maggioranza e un parlamentare della Repubblica Italiana".

Toccherà al Procuratore decidere se indagare

"Con questa memoria offro al Procuratore una chiave di lettura, se riterrà di voler indagare, sulla vicenda aperta riguardante la manifestazione d'interesse. Una volontà mai espressa prima dalla attuale maggioranza, né per quanto riguarda il programma elettorale, né tantomeno nel documento unico di programmazione e nelle linee di mandato recentemente approvate - chiosa Valsecchi - Come consigliere appartenente ad Appello per Lecco, in piena sintonia il mio gruppo civico, come sempre, siamo mossi solo dalla volontà di fare il bene della comunità e dei contribuenti".

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