Il palazzetto ha riaperto le porte per la seconda dose agli over 80. Gandolfi: "Speriamo venga utilizzato anche per i più giovani"
Sebbene l'orientamento sia quello di procedere con la campagna vaccinale esclusivamente nei tre hub massivi (Palataurus, Technoprobe e sede della Comunità Montana valsassinese) l'assessore Gandolfi ha auspicato che, in futuro, la struttura calolziese possa essere nuovamente utilizzata, magari per le cosiddette "vaccinazioni in azienda".
Ha riaperto le porte nella mattinata di oggi, giovedì 29 aprile 2021, il palazzetto dello sport del Lavello a Calolzio dove sono in corso le somministrazioni delle seconde dosi di vaccino anti Covid Moderna a circa 150 anziani di Calolziocorte, Vercurago, Monte Marenzo, Carenno, Erve, Olginate, Garlate e Valgreghentino che erano stati vaccinati lo scorso primo aprile.
Il palazzetto ha riaperto le porte per la seconda dose agli over 80
Una macchina ben organizzate e già rodata a inizio mese quella che si è rimessa in moto con i sanitari e volontari in campo. Al Lavello anche gli assessori calolzioesi Dario Gandolfi e Cristina Valsecchi soddisfatti dell'ottima pianificazione.
Sebbene l'orientamento sia quello di procedere con la campagna vaccinale esclusivamente nei tre hub massivi (Palataurus, Technoprobe e sede della Comunità Montana valsassinese) l'assessore Gandolfi ha auspicato che, in futuro, la struttura calolziese possa essere nuovamente utilizzata, magari per le cosiddette "vaccinazioni in azienda".
Sempre nella giornata di oggi è stato riattivato anche il polo vaccinale oggionese, allestito al Palabachelte, che sarà in funzione anche domani, venerdì 30 aprile 2021
Mario Stojanovic