Incastrato dall'esame del Dna il ladro delle offerte
Ora è in carcere a Pescarenico
Incastrato dall'esame del Dna il ladro delle offerte. Nella mattinata di oggi, lunedì 15 marzo, gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Lecco , in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Lecco, hanno rintracciato A.T., lecchese, classe 1972, già noto alle Forze dell’ordine per reati contro il patrimonio.
Incastrato dall'esame del Dna il ladro delle offerte
All’arrestato sono stati attribuiti diversi furti con scasso commessi di notte in alcuni esercizi commerciali di Lecco, derubati della merce in vendita e del denaro rimasto nelle casse.
Ad incastrare il lecchese è stata principalmente la prova del DNA. In due episodi, infatti, l’uomo aveva infranto la vetrina degli esercizi derubati (un negozio di parrucchiere ed un panificio dove aveva asportato i soldi che i lecchesi avevano deciso di destinare all’iniziativa del pane sospeso, ovvero per sostenere quanti anche e soprattutto in questa emergenza sanitaria, fanno fatica persino a comprare il pane) ferendosi ad un braccio. Il sangue rinvenuto dal personale del Gabinetto Provinciale Polizia Scientifica, è stato puntualmente repertato ed inserito nella banca dati del DNA, permettendo così di risalire all’identità dell'uomo
A.T. è stato riconosciuto autore anche di altri furti con scasso, incastrato dalle telecamere di sorveglianza, fatti per i quali è stata disposta la custodia cautelare in carcere presso la casa circondariale di Lecco.