Scuola: ritorno in classe da lunedì 18 gennaio (se non scatta la "zona rossa")
Ieri la sentenza del Tar che ha dato ragione agli studenti. Ma la "macchina" ha bisogno di tempo per essere rimessa in moto.
Scuola: il ritorno in classe degli studenti lecchesi delle Superiori non potrà avvenire prima di lunedì prossimo, 18 gennaio 2021. Questa la data comunicata dalla Prefettura di Lecco, con tutta l'incertezza dovuta alla probabilità che nei prossimi giorni la Lombardia entri in "zona rossa"
Ritorno in classe grazie al Tar
Come ormai noto, con decreto emesso nella giornata di ieri, mercoledì 13 gennaio 2021, il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia ha accolto l’istanza cautelare proposta dai comitati dei genitori, sospendendo l’efficacia dell’Ordinanza del Presidente della Regione Lombardia (n. 676 dell’8 gennaio 2021) con la quale era stato disposto per tutto il territorio il ricorso alla didattica a distanza per il 100% della popolazione studentesca degli istituti scolastici secondari di secondo grado e degli istituti formativi professionali di secondo grado, dall’11 gennaio al 24 gennaio 2021.
La campanella suona lunedì 18
In teoria gli studenti sarebbero potuti tornare a scuola già da oggi, giovedì 14 gennaio. In pratica c'era bisogno di rimettere "in moto la macchina". "In ragione degli insopprimibili tempi tecnici di applicazione del Piano prefettizio e di riorganizzazione del mondo scolastico, la ripresa dell’attività didattica in presenza è fissata al 18 gennaio 2021" ha fatto sapere la Prefettura di Lecco con una nota diramata questo pomeriggio. La campanella suonerà dunque lunedì? Non è affatto detto: sulla testa degli studenti e del mondo della scuola pende infatti la spada di Damocle della "zona rossa". Sei i parametri in base ai quali scatta il passaggio nella fascia più severa per misure di contenimento del contagio, allora le scuole torneranno ad essere tutte chiuse, non solo le Superiori.