Crams Lecco vince il Bando Cultura 2020 con il progetto “Attiviamoci / Impliquons-nous”
Il Crams di Lecco ha ottenuto un finanziamento da 130 mila euro da Fondazione Cariplo per il progetto "Attiviamoci / Impliquons-nous" incentrato su I Quartieri della sperimentazione
Il Crams di Lecco ha ottenuto il finanziamento erogato dal Bando Cultura 2020 di Fondazione Cariplo per il progetto "Attiviamoci / Impliquons-nous", che vede la collaborazione della Caritas Ambrosiana, di Cittàdellarte Fondazione Pistoletto e dell’associazione lecchese Lo Stato dell’Arte. Si tratta di un ampio piano di iniziative culturali che si terranno all'interno dell'area sperimentale denominata "I Quartieri del Terzo Paradiso" di Lecco, nate dall'idea che l’arte sia uno strumento di comunità, crescita e benessere sia individuale sia collettivo, soprattutto in un contesto storico fortemente condizionato dalla pandemia da Covid-19.
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Attiviamoci / Impliquons-nous
Dalla filosofia come scuola di vita ai laboratori creativi e ai centri estivi per bambini, dal cinema nei cortili dei condomini al tango per gli anziani, dall’arte di strada al teatro di prossimità. E ancora, tra le attività in programma, l’arte lungo i sentieri e in edifici dismessi, il cantautorato giovanile, le radio di quartiere, il tutto unito da un’unica, grande idea di fondo: le produzioni culturali e l’arte come strumenti di comunità, crescita e benessere sia individuale che collettivo.
La firma di Pistoletto e Morin
Il progetto si è aggiudicato un finanziamento da 130 mila euro col Bando per la Cultura 2020 di Fondazione Cariplo. Nel suo nome cita il celebre testo sul futuro dell’umanità a firma dell’artista Michelangelo Pistoletto e del filosofo Edgar Morin.
Un’esortazione ad attivarsi in prima persona per un nuovo e migliore modello di società.
Il piano ampio e variegato vede quali partner il CRAMS di Lecco, la Caritas Ambrosiana, Cittàdellarte Fondazione Pistoletto e l’associazione lecchese Lo Stato dell’Arte.
I Quartieri del Terzo Paradiso
Cuore pulsante quelli che sono stati definiti I Quartieri del Terzo Paradiso, rioni cittadini situati tra i torrenti Caldone e Bione, negli ultimi anni al centro di sperimentazioni su innovativi modelli di convivenza e di costruzione di sostenibilità territoriale, ambientale, sociale ed economica. Dall’agosto scorso riconosciuti da Regione Lombardia come area test sulla sostenibilità sociale e ambientale basata sui 17 Obiettivi di sviluppo Sostenibili (SDGs - Sustainable Development Goals) e sulle 15 proposte di Giustizia Sociale - Forum Diseguaglianze e Diversità, I Quartieri del Terzo Paradiso coincidono con un’area di periferia urbana grande 4,5 kmq, in cui vivono circa 11.700 persone tra cui 2000 bambini e 1500 over 55. Un territorio diversificato sia dal punto di vista sociale che culturale, in cui sviluppare una rete di iniziative volte a coinvolgere interlocutori diversi, rigenerare spazi per la socialità, costruire comunità e senso di appartenenza, fare cultura.
"Investire nell'arte fa risparmiare sulla spesa pubblica"
"Un articolo pubblicato lo scorso luglio su IlSole24ore – spiega Angelo Riva, presidente di CRAMS Lecco – e relativo a uno studio condotto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che gli investimenti in campo artistico-culturale comportano un significativo risparmio per la sanità e la spesa pubblica e migliorano la qualità di vita delle persone. In questa direzione, nel 2017 e nel 2019 il CRAMS ha presentato e ottenuto i finanziamenti per due progetti europei Interreg Italia-Svizzera (Brainart e City4Care) incentrati proprio sull’utilizzo dell’arte per la cura e il benessere delle persone, mezzo per un’umanizzazione della medicina e motore di trasformazione sociale responsabile dei territori. Siamo convinti che l’arte debba diventare un indicatore importante all’interno della contabilità territoriale: un progetto che nel lungo termine (2030-2035) punta a integrare nei tradizionali bilanci una componente non-monetaria, condizione per un vero progresso socio-economico".
Attiviamoci / Impliquons-nous: eventi per la cittadinanza
Grazie al finanziamento ottenuto da Fondazione Cariplo prende forma, quindi, un corposo network di attività, festival, eventi che mettono al centro proprio I Quartieri della sperimentazione: un lavoro già partito con la call europea per artisti educatori da coinvolgere nei centri estivi per bambini chiamati Koko Camp e con la mappatura socio-culturale dei rioni e che proseguirà con un susseguirsi di eventi per la cittadinanza.
Baite filosofiche
Tra questi, è attualmente in fase di ideazione il Festival Baite filosofiche, organizzato in collaborazione con l’Institut de recherche et d'innovation Centre Pompidou di Parigi e che intende trasformare alcune baite sulle pendici del Resegone in luoghi d’incontro tra gli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori lecchesi e filosofi in grado di aprire riflessioni su questioni fondamentali relative alla vita e alla società. Un’iniziativa che vuole far nascere una “Scuola di Vita” e che per questa prima edizione renderà omaggio al pensiero di Bernard Stiegler, filosofo recentemente scomparso.
E poi, come anticipato, un mosaico di rassegne e attività con protagoniste le diverse forme di espressione artistica: dal cinema, che grazie alla collaborazione con il prevosto di Lecco monsignor Davide Milani porterà le proiezioni nei cortili dei palazzi, al teatro nelle corti e nei giardini dei quartieri, dal festival musicale "I re nudi" alle milonghe condominiali destinate ai meno giovani, dalle installazioni artistiche su edifici dismessi all’arte lungo percorsi tra città e bosco.