Le piccole Scatole di Natale svelano il grande cuore dei lecchesi FOTO
Don Milani: "Ho capito da dove ripartirà la nostra città per uscire dalla crisi generata dalla pandemia: dal dono".
Quando lo spirito natalizio di concretizza in un gesto di amore e solidarietà. Difficile descrivere diversamente quanto in oratorio a Lecco. Un oratorio San Luigi che ieri, giovedì 10 dicembre 2020 è stato letteralmente invaso di Scatole di Natale che diverranno presto un dono per chi, anche e soprattutto in questo anno, ha bisogno di un raggio di luce e di speranza. Si è infatti svolta ieri la consegna delle "Scatole di Natale", una iniziativa che arriva da lontano e che ha già preso corpo e riscosso migliaia di adesioni a Milano. Per la prima volta è sbarcata a Lecco grazie a un gruppo di mamme al prevosto don Davide Milani.
Le "piccole" Scatole di Natale svelano il grande cuore dei lecchesi
Nei giorni scorsi tantissimi lecchesi, davvero tantissimi visto che sono state consegnate oltre 2000 doni, hanno preso una scatola e sull'esempio di Marion Pizzato, ideatrice dell'iniziativa, l'hanno riempita con un indumento o accessorio caldo (guanti, sciarpa, cappellino, maglione, coperta ecc.), una cosa golosa, un passatempo (libro, rivista, sudoku, matite ecc.), un prodotto di bellezza (crema, bagno schiuma, profumo ecc.) e un biglietto gentile… Poi hanno impacchettato e decorato con cura e amore la scatola e l'hanno portata in oratorio consapevoli che quel dono sarebbe andato a qualcuno che non conoscono, ma che merita di vivere un Natale sereno.
La distribuzione
"Io mi avvicino al Natale con questa giornata nel cuore: centinaia e centinaia di lecchesi che sono venuti a donare la propria #ScatolaDiNatale. La loro e quella di amici, compagni di scuola, vicini di casa.... Ad un certo punto non è stato più possibile contarle. 2000? Di più? - ha commentato don Milani, grato e forse stupito di questa ondata di generosità e calore umano - Domani grazie a tante associazioni cominceremo a distribuirle ai più bisognosi di Lecco e circondario. In un tempo in cui molti reclamano il diritto alle vacanze, allo shopping, ai pranzi per garantirsi un “buon Natale” ho incontrato oggi famiglie per le quali il modo migliore per vivere il Natale è donare. Ho capito da dove ripartirà la nostra città per uscire dalla crisi generata dalla pandemia: dal dono".
L'augurio del Prevosto
"Auguro a tutti di essere contagiati dal gesto di questi lecchesi generosi. E ai lecchesi che hanno portato la propria Scatola di Natale di far diventare il dono lo stile della propria vita. Ogni giorno abbiamo la possibilità di donare una scatola intera di sorrisi, gentilezza, attenzioni, altruismo. Grazie a tutti i volontari che stanno lavorando a questa festa del dono! Buon Natale"