Ufficiale: la mostra Ristorexpo rimandata al 2021
L'edizione 2020 è stata ufficialmente annullata e rimandata a gennaio 2021
La mostra Ristorexpo 2020 annullata e rimandata a gennaio 2021. La conferma ufficiale da parte del Consiglio Direttivo di Lariofiere.
Ristorexpo 2020: è ufficiale, rimandata al 2021
E’ stata una decisione difficile e sofferta quella del Consiglio Direttivo di Lariofiere che, nel pomeriggio di ieri, giovedì 2 aprile, ha annullato in via definitiva l’edizione 2020 della mostra Ristorexpo, il salone dedicato alla ristorazione professionale e all’enogastronomia. A seguito del protrarsi dell’emergenza sanitaria e di fronte a prospettive incerte in ordine alla ripresa delle principali attività economiche, anche l’ipotesi di un rinvio della mostra – originariamente in programma dall’8 all’11 Marzo, poi rimandata al 26 - 29 aprile - all’autunno è sembrata poco sostenibile, soprattutto se commisurata alla tipologia di progetto e alle logiche del mercato a cui si rivolge.
Quando si terrà?
La nuova programmazione della mostra, frutto di un’attenta analisi delle esigenze attuali e future del target di riferimento con cui è a attivo un canale di confronto privilegiato, delle principali dinamiche concorrenziali e delle ripercussioni socio economiche che inevitabilmente l’emergenza sanitaria lascerà in eredità al sistema, è dal 31 gennaio al 3 Febbraio 2021.
Scelta obbligata, ma anche un'opportunità
“Lo spostamento di Ristorexpo è stata una scelta obbligata. - spiega Fabio Dadati, Presidente di Lariofiere - L’autunno con la concomitanza di tante altre manifestazioni già programmate avrebbe potuto comportare una minore qualità dell’evento dedicato alla ristorazione, ai pubblici esercizi ed al turismo enogastronomico. La nuova data di fine gennaio 2021 permetterà, invece, di lavorare nei tempi e con le modalità migliori per realizzare il nostro obiettivo: fare il migliore Ristorexpo di sempre!”
La speranza di Ciceri
“Incrociamo le dita. – prosegue Giovanni Ciceri, ideatore e curatore di Ristorexpo – La storia ci ha insegnato che del domani non v’è certezza. E’ però certo che il nostro impegno dovrà coincidere con la voglia e la volontà di partecipare ad un momento di rinascita per questo settore che è stato uno dei più colpiti dalla crisi.”