medioevo festival in lombardia

Un viaggio nella storia: tutto pronto per la III edizione del MedFest

Promosso dall’associazione Res Musica con il patrocinio e il contributo di Regione Lombardia e selezionato per far parte del programma "Cultural Olympiad" di Milano Cortina 2026, MedFest quest’anno si svilupperà nel periodo che va da fine agosto a inizio ottobre tra le province di Lecco, Sondrio, Varese, Monza e Brianza e Bergamo

Un viaggio nella storia: tutto pronto per la III edizione del MedFest
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Tutto pronto per la terza edizione del MedFest, il Medioevo Festival in Lombardia. Il festival torna con il suo format estremamente poliedrico, che ha l’obiettivo di far riscoprire, attraverso una serie di eventi legati al mondo del teatro, del cinema, della musica, della letteratura e della storia, i valori fondanti del Medioevo in luoghi che hanno un valore simbolico importante perchè ci richiamano alle pietre che hanno vissuto questo periodo.

Un viaggio nella storia tra musica, teatro, incontri e cinema: tutto pronto per la III edizione del MedFest

Promosso dall’associazione Res Musica con il patrocinio e il contributo di Regione Lombardia e selezionato per far parte del programma "Cultural Olympiad" di Milano Cortina 2026, MedFest quest’anno si svilupperà nel periodo che va da fine agosto a inizio ottobre tra le province di Lecco, Sondrio, Varese, Monza e Brianza e Bergamo.

"La cosa importante è la valorizzazione culturale e storica del territorio - il commento del vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Lecco, Simona Piazza - Grazie al festival, da un lato cresce un turismo a livello locale (alla scoperta di angoli di territorio che non conoscevamo), dall’altro si ha un fondamentale richiamo per quel turismo culturale che vogliamo sul nostro territorio, un turismo che deve farci nascere, non implodere, e credo che questo festival abbia centrato l’obiettivo".

Simona Piazza

A prendere la parola è stata quindi Maria Grazia Nasazzi, presidente della Fondazione Comunitaria del Lecchese, che ha ripreso le parole di papa Francesco: "Le persone corrono, vanno, ma sono sempre ferme". "Per viaggiare - ha spiegato la presidente Nasazzi - È necessaria una certa predisposizione verso gli altri, verso il diverso: viaggiare non è un’evasione, ma uno stare dentro alla realtà".

Maria Grazia Nasazzi

"Un festival aperto a tutti"

Soddisfatto il consigliere regionale Giacomo Zamperini, che si è detto "orgoglioso di poter vivere a Lecco il festival della Lombardia". "Le risorse che Regione ha dato al festival sono un investimento - le sue parole - Questo non è un festival di nicchia, dedicato solo ad appassionati e studiosi, ma un festival aperto a tutti, specialmente alle famiglie. Per questo il valore culturale deve unirsi alla componente ludico/didattica per rendere questo evento 'pop'; per questo motivo, in vista della IV edizione del festival, abbiamo deciso di unire alle arti già presenti anche quella della rievocazione storica".

Giacomo Zamperini

Orgogliosi di ospitare degli eventi sul proprio territorio anche Antonella Casati, consigliere delegato dell'Amministrazione comunale di Monza; il sindaco di Civate Angelo Isella, l'assessore alla cultura del Comune di Barzio Francesca Arrigoni Marocco, e Cristina Mauri della Comunità Pastorale Spirito Santo di Carate Brianza.

Angelo Isella

"L'abbazia di San Pietro al Monte è un'eccellenza del territorio - ha sottolineato Isella (proprio nell'abbazia si svolgerà uno degli eventi in programma) - Io vorrei che la questione della candidatura Unesco del complesso monastico fosse sempre più a cuore alla gente: dobbiamo sentirlo nostro, non solo noi civatesi, ma tutti i cittadini della provincia". Arrigoni Marocco ha poi sottolineato l'importanza della cultura come veicolo per fare rete e quanto il festival costituisca un momento educativo.

Francesca Arrigoni Marocco

Il tema del viaggio

Un festival vario e ricco di sfaccettature, come ha sottolineato Angelo Rusconi, musicologo e presidente di Res Musica: "Un periodo complesso come il Medioevo non poteva certo ridursi ad un solo ambito. Quest'anno abbiamo scelto il tema del viaggio: il Medioevo troppo spesso deve fare i conti con i pregiudizi che lo descrivono come un'epoca buia e 'ferma', mentre in realtà è stato un'epoca di movimento, tra pellegrinaggi, guerre, scambi commerciali e viaggi di studio. E parlare di viaggio significa anche parlare di viaggio di idee, di libri... Il festival vuole mettere in evidenza questa ricchezza dell'Europa medievale, un mondo connesso anche con luoghi lontani. La nostra idea, infatti, è quella di creare un festival regionale dal punto di vista geografico, ma internazionale dal punto di vista culturale".

Angelo Rusconi e Ancilla Oggioni

Il calendario del festival

E' toccato poi alla curatrice del festival, l'artista teatrale Ancilla Oggioni, il compito di illustrare il calendario con tutti gli eventi in programma, di cui qui riportiamo gli eventi che avranno luogo nel Lecchese.

  • venerdì 6 settembre 2024 nel borgo medievale di Maggiana di Mandello del Lario alle 21 "Canzoneta, va! Il viaggio in Italia dei trovatori provenzali", il concerto dell'ensemble Murmur Mori, che farà risuonare gli echi della poesia provenzale portata in tutta la Penisola dai trovatori
  • sabato 7 settembre 2024 alle 21 a Palazzo Manzoni, Barzio, lo spettacolo "E Ultreia e Suseia", interpretato da Beatrice Beltrani e ispirato al pellegrinaggio a Santiago de Compostela
  • sabato 7 settembre 2024 un'intera giornata dedicata alla scoperta della Val Muggiasca, in collaborazione con il Museo del Latte e della Val Muggiasca di Vendrogno e il Sistema Museale della Provincia di Lecco, con ritrovo a Vendrogno e Bellano. Alle 10.15 al museo "Storie di libri - Il patrimonio della Val Muggiasca" con monsignor Marco Navoni, prefetto della Veneranda Biblioteca Ambrosiana; alle 11.45 la visita guidata a cura di Gabriella Monti della chiesa di Sant'Antonio. Alle 15.30 l'Ensemble Vocale Harmonia Cordis nella chiesa di San Lorenzo canterà i "Vespri ambrosiani della beata Vergine"; alle 16.30 la visita guidata della chisa di San Lorenzo Martire e della chiesa di San Sebastiano in Comasira a cura di Matteo Di Leo
  • domenica 8 settembre a Palazzo Manzoni di Barzio Elena Lo Muzio presenterà alle 16 il libro "Cronostoria dell'alpinismo" di Andrea Zannini nell'incontro "Le Alpi degli alpigiani", con la presenza dell'autore
  • mercoledì 11 settembre a Palazzo delle Paure a Lecco alle 21 "Fra cielo e terra" con Antonio Musarra, dedicato all'eccezionale influsso di Gerusalemme sull'Occidente
  • venerdì 13 settembre alla chiesa di Sant'Egidio di Bonacina, Lecco, alle 19, il concerto "Ondas do mar de vigo - Le 'cantigas de amigo' di Martin Codax" dell'ensemble spagnolo Aquel Trovar
  • domenica 15 settembre alle 15.30 alla chiesa dei Santi Vito e Modesto di Civate l'Ensemble Antiqua Laus insieme ai Cantori di Civate e all'organista Marcello Rosa canteranno i "Vespri dell'Addolorata"
  • giovedì 19 settembre a Palazzo delle Paure a Lecco alle 18 con Rossana Guglielmetti una conferenza sui "Viaggi fantastici medievali" e in particolare sulla "Navigatio sancti Brendani", opera di un ignote scrittore irlandese, vero e proprio best seller dell'epoca
  • sabato 21 settembre alle 11 nella Basilica di San Pietro al Monte di Civate la conferenza-concerto dal titolo "Il canto perduto di Gerusalemme - Viaggio nelle Chiese latine e orientali"
  • martedì 11 ottobre al Cinema Nuovo Aquilone di Lecco alle 20.30 il film "Bogre - La grande eresia europea"
  • mercoledì 25 ottobre alle 21 alla Casa dell'Economia di Lecco la conferenza-spettacolo sulle "Città invisibili" di Calvino e l'arte pittorica del periodo di Marco Polo dal titolo "La memoria e il desiderio" con Simona Bartolena, Alessandro Pazzi e Lorenzo Vergani (quest'anno ricorre infatti l'anniversario dei 700 anni dalla morte di Marco Polo)

Eventi ad ingresso libero ma con prenotazione obbligatoria

Un impegno, quello organizzativo, reso possibile dal contributo di molte istituzioni: le Amministrazioni dei due capoluoghi di provincia, Lecco e Monza, i Comuni di Barzio, Bellano, Carate Brianza, Civate, Mandello del Lario e Sorico; il Fondo Sostegno Arti dal Vivo (Fondazione Comunitaria del Lecchese, Acinque, Lario Reti Holding e Silea, insieme alle quattro banche di credito cooperativo del territorio lecchese), la Fondazione della Comunità di Monza e Brianza, la Comunità Pastorale Santo Spirito di Carate Brianza, la Provincia di Lecco e la Provincia di Monza, che ha inserito la rassegna nell’ambito dell’evento Ville Aperte in Brianza. Alle istituzioni si affiancano i sostenitori privati Agomir GR e CIF Lecco (Gold partner), Ferriere Giuseppe Cima e BCC Valsassina (Silver partner), il ristorante Hemingway di Lecco (partner tecnico). Oltre ad essi, sono decine le associazioni e le realtà culturali delle cinque province coinvolte nel festival, con l’obiettivo di ospitare gli eventi in luoghi d’arte e accompagnare i visitatori alla loro scoperta.
Gli eventi sono nella quasi totalità a ingresso libero, ma per tutti è obbligatoria la prenotazione al sito www.medfestlombardia.com

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