Un traguardo importante per gli Alpini di Valgreghentino, che oggi festeggiano 90 anni dalla fondazione
Dopo la tradizionale cerimonia dell'alza bandiera, il corteo e la messa, presieduta da monsignor Rolla.
Nonostante la pioggia, nella mattinata di oggi, domenica 27 agosto 2023, il gruppo Alpini della sezione di Valgreghentino ha ricordato e celebrato il 90esimo anniversario di fondazione.
Un traguardo importante per gli Alpini di Valgreghentino, che oggi festeggiano 90 anni dalla fondazione
Il momento di festa si è aperto con la tradizionale cerimonia dell'alza bandiera, avvenuta nel giardino della baita degli alpini, dedicata al compianto ex capogruppo Flavio Panzeri.
La cerimonia dell'alza bandiera
Presenti anche il presidente della sezione di Lecco Emiliano Invernizzi e il capogruppo della sezione di Valgreghentino Ioris Gilardi.
Ad animare la celebrazione il gruppo folkloristico "I picett del Grenta", diretto dal maestro Stefano Maggi, ed il coro Ana dell'Adda, diretto dal maestro Damiano Bonanomi.
Il corteo è partito dalla baita degli Alpini giungendo nella chiesa parrocchiale.
Il vicario episcopale della zona di Lecco, monsignor Maurizio Rolla, insieme al parroco locale don Paolo Ventura, ha presieduto la celebrazione eucaristica, animata dai canti dei due cori. Presente anche il primo cittadino Matteo Colombo, con i rappresentanti delle associazioni locali.
La benedizione del nuovo gagliardetto
Durante la celebrazione uno dei componenti del coro Ana dell'Adda ha accusato un malore ed è stato soccorso dai presenti, che lo hanno accompagnato all'esterno per prendere un po' d'aria. Fortunatamente non è stato necessario l'intervento dell'ambulanza.
"Quello che è successo pochi istanti fa - ha sottolineato monsignor Rolla, riferendosi all'alpino che ha accusato un malore - potrebbe costituire un argomento di predica: sentirsi male in mezzo alla gente è qualcosa che ci dà fastidio, ma ci insegna la caducità della nostra vita. Il Signore ci sorprende sempre, proprio in questi eventi. Oggi è un momento importante per la vostra comunità: il ricordo dei novant'anni della fondazione del vostro gruppo Alpini. Voi vi mettete a disposizione della gente, soprattutto nelle calamità. Stiamo vivendo tempi molto confusi e voi rappresentate un esempio da seguire. Nei nostri cuori si combatte una battaglia ogni giorno, ma chiediamo l'aiuto di Dio per rimanere uniti a Lui, in previsione di un domani, quando ci verrà richiesto il bene da noi fatto, poiché davanti al giudizio di Dio non porteremo niente di materiale, ma solo l'amore compiuto con le opere di carità".
Al termine della celebrazione è stata recitata la Preghiera dell'Alpino.
Il momento di festa si è infine concluso con la posa della corona al Monumento ai Caduti, nonostante la pioggia incessante.
Mario Stojanovic