Una risposta davvero significativa per una commedia italiana capace di affrontare in modo delicato e leggero il tema dell’autismo. Il quinto e penultimo appuntamento con “Ma che film la vita!” – il cineforum organizzato da Confcommercio Lecco, Nuovo Cinema Aquilone e Comune di Lecco, in collaborazione con la Comunità Pastorale Madonna del Rosario, Acinque, Editoria Grafica Colombo, Ltm e Associazione Nazionale Carabinieri – sezione di Lecco (media partner Giornale di Lecco-Gruppo Netweek e La Provincia-Unica) – ha fatto centro con presenze record.
Oltre 300 spettatori applaudono “La vita da grandi” al cineforum
Dopo i saluti di Marco Magistretti per Confcommercio (che ha ricordato anche il progetto IN-AUT promosso da ASST Lecco insieme a numerosi partner del territorio, ndr) e le parole introduttive di don Bortolo Uberti, prevosto di Lecco, è toccato al critico Gian Luca Pisacane “preparare” gli spettatori alla visione dell’opera prima di Greta Scarano, che prende spunto dal libro di Damiano e Margherita Tercon (i Terconauti) “Mia sorella mi rompe le balle. Una storia di autismo normale”.
Il numeroso pubblico presente – oltre 300 spettatori (tra cui una folta presenza, con maglietta d’ordinanza, della Carovana del Viandante di Mandello; ndr) – ha apprezzato il film capace di tratteggiare con garbo e senza retorica il rapporto tra Irene (una misurata Matilda De Angelis) e il fratello maggiore autistico Omar (bravissimo Yuri Tuci) che sono chiamati a riscoprirsi e a “trovare” le misure reciproche, per riuscire a crescere e “diventare grandi” riscoprendo la voglia di sognare e di non accontentarsi. Tanti gli applausi finali tributati a un film divertente, piacevole e misurato.
L’ultimo film della rassegna 2025 è infine in programma, sempre di lunedì: appuntamento il 21 luglio dalle ore 21.30 in piazza Garibaldi a Lecco (tempo permettendo) con “Maria” di Pablo Larrain con Angelina Jolie nei panni di Maria Callas.
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