Nozze a Lecco: Piazza convola con l’Angelo
Anche se non sarà più sindaco di Lecco, il rito civile sarà celebrato da Virginio Brivio.
Nozze a Lecco: Piazza convola con l’Angelo. L’assessora e il volontario si sposeranno a luglio, ma la data del fatidico sì è ancora top secret.
Attesa per le nozze a Lecco
Non la vuole rivelare Marco Visentin (soprannome di battaglia Griso) 42 anni, coordinatore della sezione lecchese dei City Angels che dopo un breve fidanzamento sposerà la titolare del dicastero alla Cultura, Simona Piazza, 41 anni. Conosciutissimi entrambi - lei per ragioni politiche, lui per la sua attività di volontariato e non solo - giurano che la cerimonia sarà privata con poche persone di famiglia alle quali si aggiungeranno tanti amici. «Alcuni parenti e amici hanno saputo delle nostre nozze soltanto pochi giorni fa - racconta Marco - è una decisione fresca fresca e ovviamente stiamo ancora definendo i dettagli». Una cosa però è assolutamente certa: anche se non sarà più sindaco di Lecco, il rito civile sarà celebrato da Virginio Brivio, che per l’occasione chiederà una delega. «Simona è molto legata al primo cittadino uscente - aggiunge Marco Visentin - con il quale ha instaurato un rapporto professionale di stima e fiducia molto bello. Perciò non potrà che essere lui a unirci in matrimonio. I testimoni invece saranno mia sorella e un’amica stretta di Simona».
I "Promessi sposi"
L’assessora alla Cultura, lecchese doc, si è laureata con lode in Scienze dell’educazione a Bergamo; attualmente, oltre a promuovere le politiche culturali in città svolge la libera professione come consulente organizzativa per realtà di terzo settore e attività di formazione per il no-profit. Visentin invece è un revisore di garanzia nel settore automotive, professione che lo porta costantemente in giro per l’Italia e più in generale in Europa. Si potrebbe pensare che a farli incontrare sia stata l’attività di volontariato del 42enne (dopotutto i City Angels lecchesi lo scorso anno sono stati premiati come miglior sezione italiana) che lo porta ad avere contatti costanti con l’Amministrazione comunale. «Invece no - dice Marco - Io sono maestro di ballo nella scuola Movida Latina che si trova in città sul Lungolario Cesare Battisti. Simona è stata una mia allieva. Adesso ovviamente continuiamo a ballare insieme. Proprio per rispetto del suo ruolo a Palazzo Bovara ho cercato di ridurre al minimo i contatti con il Comune, per evitare di crearle situazioni difficili». Di sicuro sono entrambi indaffarati visto che il coordinatore dei City Angels all’impegno nel lavoro e nel volontariato e alla passione per il ballo associa anche quella di istruttore di autodifesa. Simona Piazza invece dovrebbe continuare la sua attività politica, anche se per il momento non ha del tutto sciolto le riserve. «La stanno corteggiando in tanti - rivela Griso - del resto è naturale ha svolto bene il suo lavoro di assessore. Ogni volta che siamo insieme riceve parecchi complimenti dai cittadini che incontriamo i quali la esortano a candidarsi».
"L’amore a quarant’anni è meraviglioso"
Le notizie filtrate sulla coppia sono davvero poche. Non fosse stato per le pubblicazioni di matrimonio (obbligatorie) sul sito del Comune, non si sarebbe neppure saputo delle nozze. Poche anche le foto che compaiono sulle loro pagine Facebook dove entrambi «postano» con molta discrezione. E nemmeno si sa come e quando Marco abbia chiesto alla sua Simona di sposarlo. «Sono un romantico» dice lui. Tuttavia la nuova casa della coppia sarà in città (dove l’assessora già vive) e nel centro storico. «Per il momento siamo impegnati a vendere due abitazioni: la mia a Pescate e la sua a Lecco e ad acquistare il nostro nido d’amore nel quale intendiamo restare tutta la vita». E ancora. «Simona è una persona splendida e vera e me la voglio godere per tutta la vita. Per la sua città si è impegnata molto. Ritengo che, grazie al suo ruolo e alle sue competenze nel campo della cultura, Lecco abbia fatto un balzo in avanti a livello di programmazione di iniziative ed eventi organizzati». E poi… «L’amore a quarant’anni è meraviglioso: più consapevole e profondo». La coppia non ha ancora stabilito dove si svolgerà il ricevimento e soprattutto la meta per la luna di miele. «Il nostro desiderio era di intraprendere una lunga traversata dalla Russia alla Cina, ma adesso con la chiusura delle frontiere a causa del Coronavirus dovremo cambiare i nostri programmi. Qualunque posto andrà bene, purché sia un viaggio insieme così come lo è la nostra vita».