Per il quarto anno consecutivo ha preso il via nella mattinata di oggi, domenica 30 novembre 2025, la camminata “Insieme è più bello” organizzata dall’ associazione “Women in Run Lecco”. Oltre seicento i partecipanti, provenienti da tutta la provincia lecchese, che si sono riuniti alle 9.30 nel piazzale Riccardo Cassin, ex area La Piccola di Lecco, per poi fare il giro dei rioni di Lecco alta. Il contributo della manifestazione verrà devoluto a favore di iniziative contro la violenza sulle donne.

Lecco corre contro la violenza sulle donne: oltre 600 i partecipanti alla “Women in Run”
“L’attuale edizione ha rappresentato il primo memorial Andrea Castagna e Domenico Politi – commenta il presidente dell’associazione Gianni Quartararo – Questa manifestazione è nata per sensibilizzare la popolazione contro la violenza sulle donne e la violenza di genere. La nostra associazione è fondata proprio su questi due valori e si impegna a divulgare questo messaggio nella nostra provincia e oltre”.

Presente la vicesindaco di Lecco Simona Piazza: “Un grazie all’associazione Women in Run da parte del nostro sindaco Mauro Gattinoni e di tutta l’Amministrazione comunale per l’organizzazione di questa gara. Una giornata importante perché lo sport si fonda sui valori dell’inclusione sociale e della parità di genere. Attraverso questa corsa vogliamo sensibilizzare tutto il territorio contro la violenza sulle donne che, come sappiamo, purtroppo ancora oggi è un tema troppo quotidiano e troppo presente, anche nel nostro territorio”.

Intervenuto anche il sindaco di Pescate, Dante De Capitani: “Sono intervenuto oggi su invito di Gianni, che ringrazio per l’opportunità, perché ritengo che manifestazioni come queste siano molto importanti per sensibilizzare tutte le persone su un tema di grande attualità. Io personalmente sono convinto che i femminicidi siano una piaga sociale che va contrastata in tutti i modi ,specialmente aumentando l’entità delle pene e mettendo in galera i colpevoli che si macchiano di questi delitti orribili, senza mettere i braccialetti elettronici o altri dispositivi. Sono delitti talmente brutali – perché mettersi contro le persone più deboli è sempre vergognoso – che devono essere puniti nell’unico modo possibile, cioè mettendo i colpevoli in galera”.

Presenti alla manifestazione, tra gli altri, anche i City Angels di Lecco e il Coro Alpini di Calolzio – Olginate.
Mario Stojanovic
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Monica Politi, Gianni Quartararo e Arabella Castagna
I City Angels di Lecco
Il Coro Alpini di Calolzio-Olginate