Il Planetario di Lecco compie 20 anni: quanti eventi!
Il Planetario compie 20 anni e li celebra nel suo stile: proponendo diffuse nel 2025 iniziative divulgative che, all’interno del normale calendario, porteranno il “brand” del ventennio.
Era l’8 gennaio 2005 quando, con due proiezioni pomeridiane in cupola, la struttura di Palazzo Belgiojoso di Lecco iniziava la sua programmazione regolare sotto la guida del Gruppo Astrofili Deep Space ETS. Da allora non c’è mai stata interruzione e di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia. L’iniziale attività a base esclusivamente di volontari, avviata grazie alla presidenza di Erasmo Bardelli, vero padre del Planetario, si è trasformata dal 2016 in qualcosa di molto più ambizioso e ricco.
Il Planetario di Lecco compie 20 anni: quanti eventi!
Il Gruppo Astrofili Deep Space ETS oggi è un ente del terzo settore che conta ancora su 24 volontari addetti, oltre 140 soci e tre dipendenti. Con la presidenza di Franco Molteni si è consolidato come una delle realtà associative più importanti della città e punto di aggregazione che varca i confini provinciali, guadagnandosi anche, nel 2019, la benemerenza civica del Nicolino d’Oro.
Dal 2005, se si eccettuano alcune settimane nel periodo estivo, sono state proposte oltre 700 conferenze del venerdì sera, migliaia di proiezioni in cupola, centinaia di sabati dei bambini, iniziative speciali a iosa e un’attività scolastica incessante dalla materna alle superiori.
Un’imponente mole di proposte culturali che ha dato lustro alla città attirando visitatori e scolaresche non solo da fuori Provincia ma addirittura da fuori regione. L’iniziativa di maggior lustro è stata Astronauticon, organizzata in collaborazione con Isaa (Italian Space and Astronautics Association), che ha portato al planetario astronauti Esa e Nasa.
A queste visite prestigiose, e ai personaggi che le hanno rese tali, è dedicata la prima iniziativa del ventennale, che sarà proposta gratuitamente (ma sempre su prenotazione) venerdì 10 gennaio alle ore 21. Gianpietro Ferrario, vicepresidente Deep Space e presidente Isaa, ripercorrerà le visite, i ricordi e le carriere dei grandi personaggi dell’esplorazione spaziale sbarcati a Lecco: nell’ordine Michael Fincke, Samantha Cristoforetti, Umberto Guidoni, Sandra Magnus, Paolo Nespoli e Luca Parmitano. Per chi visse quelle giornate, anche tra il pubblico, sarà un dolce amarcord.
Per chi non c’era, sarà l’occasione di scoprire la vita e la carriera di questi astronauti e di conoscere uno dei fiori all’occhiello del Planetario. Va anche ricordato che grazie a Ferrario e all’Ariss (Associazione Radioamatori sulla Stazione Spaziale Internazionale) alcune scuole del territorio lecchese hanno avuto l’opportunità emozionante di parlare in diretta con gli astronauti nello spazio. Due furono i collegamenti più memorabili. Il primo con Fincke, che otto mesi dopo, tornato a terra, incontrò a Lecco i ragazzi di Mandello con cui aveva parlato dallo spazio. E il collegamento addirittura video con Nespoli effettuato dal Planetario con i ragazzi di Caprino e una scuola sudafricana gemellata. Inoltre, in una delle sue ultimissime conferenze, abbiamo avuto il piacere di parlare in collegamento diretto con la stessa Samantha Cristoforetti.
Le successive iniziative del ventennale verranno comunicate e pubblicate sul sito www.deepspace.it di mese in mese, assieme alla regolare programmazione.