La ripartenza

Flash mob sul lago tra la musica dei violinisti e 24 splendide location

"Un piccolo miracolo che sarà reso possibile dal grande entusiasmo con cui per ora ha risposto il territorio".

Flash mob sul lago tra la musica dei violinisti e 24 splendide location
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Ventiquattro location, 6 giorni di ripresa in programma da venerdì 22 maggio a mercoledì 27 maggio, più di 800 comparse (rigorosamente divise da un calendario a rigide tappe e in gruppi di 15 persone lontani e autonomi dove le comparse sono distanziate almeno due metri l’una dall’altra e rispettose delle disposizioni anti covid), oltre 80 addetti alla sicurezza e venti comuni delle due province coinvolti. Sono questi i numeri del flash mob che racconterà al mondo che il lago di Como riparte. L’idea. che coinvolgerà i due rimi del Lario, quello lecchese e quello comasco, arriva dalla Camera di Commercio di Lecco-Como.

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Flash mob sul lago di Como

Alcuni violinisti della Lake Como PHILHARMONIC Orchestra nel giardino di palazzo Gallio a Gravedona iniziano a suonare KARL JENKINS
– PALLADIO CONCERTO, PRIMO MOVIMENTO diretti dal maestro bellanese Roberto Gianola. Tre motonavi della Navigazione in formazione a freccia solcheranno le acque del Lario da Cernobbio destinazione alto lago. Il viaggio comincia. Dal cartello di ogni paese che ha aderito al flash mob parte una catena umana di uomini e donne (massimo 15 persone) tenuti insieme (e a giusta distanza) da un unico filo (ogni paese darà forma e materiale a questo filo in piena libertà).

La catena umana ripresa dall’alto porta ad un luogo nascosto carico di grande bellezza. Un o una violinista suonano da lì la colonna sonora. Il viaggio riparte da un nuovo cartello di un altro paese per scoprire un altro pezzo di tesoro. Tre catene di persone per ogni paese. Ma anche catene di ciclisti che scalano la vetta del Ghisallo, runner quella del San Primo, camminatori ai rifugi dell’alpe Giumello in Valsassina, pescatori a Varenna, velisti e surfisti in alto lago, canoisti olimpionici sul lago di Pusiano, sub sotto le acque del lago, bikers a cavallo delle loro Guzzi a Mandello e tante altre sorprese che in meno di tre minuti racconteranno le bellezze di un territorio tra Como e Lecco che si è
risvegliato. Il viaggio non ha mai fine perché è una avventura che ognuno vivrà in modo unico. Al tramonto tre classiche lucie dal golfo di Lecco prenderanno il largo con a bordo Renzo e Lucia. Il sole lascia il posto al buio. Ma il viaggio non finisce, la notte rende ancora più bello il tesoro e i borghi rivivono di luci colorate. Quelle del Lake Como Chrsitmas Light.

Un’articolata strategia di marketing territoriale

“Il flash mob – spiega il presidente della Camera di Commercio Como-Lecco, Marco Galimberti – è parte di una articolata strategia di marketing territoriale e servirà per il lancio del calendario unico degli eventi, ma soprattutto per motivarci tutti a ripartire dopo i terribili momenti della fase più acuta della pandemia”. È proprio Camera di Commercio, infatti, che sta coordinando le operazioni su input della
cabina di regia sovra provinciale per la promozione turistica e culturale della destinazione “lago di Como”. Ad essa vi partecipano le due province, i due capoluoghi e il distretto del turismo del centro lago.

“Valorizziamo turismo e cultura”

“Flash mob e calendario unico degli eventi rappresentano uno sforzo organizzativo senza precedenti – spiega Giuseppe Rasella, componente della giunta camerale che sta seguendo di persona l’intera operazione. Un piccolo miracolo che sarà reso possibile dal grande entusiasmo con cui per ora ha risposto il territorio. Lecco e Como sono uniti e pronti per la ripartenza. Molte sono le iniziative in cantiere che saranno poi oggetto di campagne di promozione e sostegno al territorio. L’obiettivo è valorizzare turismo e cultura, due comparti che rappresentano oltre il 30% del pil locale e che hanno subito un contraccolpo durissimo”.

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