A Lecco va in scena la prevenzione di San Patrignano

Uno spettacolo teatrale per far riflettere i giovani sulla difficoltà di crescere e sugli sbagli che ognuno può commettere. E’ “Il Posto Giusto”, format teatrale del progetto di prevenzione WeFree della Comunità San Patrignano, che debutterà a Lecco il 2 ottobre alle 9.30 all’Auditorium Casa dell'Economia (Viale Tonale, 28/30), sede della Camera di Commercio Como-Lecco che ha fortemente voluto portare questo spettacolo, in collaborazione con l’Ufficio scolastico territoriale e che sarà dedicato a 120 ragazzi e ragazze del territorio.

A Lecco va in scena la prevenzione di San Patrignano

“Ero vittima di bullismo per il colore della mia pelle ed ero sempre quella diversa. Mi piaceva studiare e mi sembrava di esser sempre quella sbagliata. Non mi mancava nulla, ma quel mio soffrire era davvero troppo forte”. Già dall’incipit si rivela l’intensità della storia di Ivana, giovane testimonial che porterà la sua storia di rinascita a San Patrignano dopo un passato complesso. “Il Posto Giusto” è il format teatrale che San Patrignano mette in campo infatti con l’obiettivo di fornire agli studenti spunti di riflessione e prospettive differenti sulla loro giovane età. La protagonista dal palco racconta la sua storia prima e dopo la comunità, condividendo emozioni, pensieri, sogni e paure ma soprattutto la fatica fatta per riappropriarsi della sua vita, della sua identità e il cammino che ha dovuto percorrere per trovare il suo posto. Musiche, letteratura, informazioni scientifiche e racconti si intrecciano, sotto la supervisione del regista Pascal La Delfa, che accompagna la protagonista in questo viaggio evocativo e introspettivo.

Il progetto di prevenzione

Una narrazione fulcro delle attività che la Comunità porta in tutta Italia da oltre 20 anni con WeFree. Una piattaforma di azioni di prevenzione contro le dipendenze e il disagio giovanile ideate per raggiungere studenti, genitori, insegnanti, cittadini con l’intento di fare chiarezza e informazione sui pericoli che si celano dietro l’uso di sostanze. “Da tempo con WeFree, San Patrignano cerca di parlare sia agli studenti che agli adulti utilizzando linguaggi innovativi. - spiega Silvia Mengoli, responsabile del programma - Crediamo sia doveroso per noi raccontare ai giovani il dramma che si può nascondere dietro sostanze, oggi ampiamente accessibili, che inizialmente fanno sembrare tutto più bello e più semplice ma non fanno altro che nascondere le fragilità generazionali. Siamo altrettanto contenti di incontrare genitori e adulti che spesso non riescono a leggere i comportamenti dei loro figli adolescenti, né sanno come porsi di fronte a situazioni in cui fanno uso di sostanze”.