"We Me - Viaggio ai confini tra sport e sfide quotidiane": al via l'edizione 2024. 400 gli alunni coinvolti

Dopo il successo riscosso nella scorsa edizione, partirà il 28 febbraio la seconda edizione di "We Me - Viaggio ai confini tra sport e sfide quotidiane", che vede 400 alunni coinvolti per un totale di 20 sezioni di terza media delle scuole secondarie di primo grado Ticozzi, Stoppani, Nava e Maria Ausiliatrice di Lecco. Il progetto, organizzato da Panathlon Club Lecco in collaborazione con l'Amministrazione comunale, prevede tre incontri all'interno delle scuole della durata di circa un'ora, in cui gli studenti potranno confrontarsi con campioni sportivi di elevato livello.

"We Me - Viaggio ai confini tra sport e sfide quotidiane": al via l'edizione 2024. 400 gli alunni coinvolti

"Sono molto contento della seconda edizione di questo progetto - ha esordito l'assessore all'Educazione e allo Sport del Comune di Lecco, Emanuele Torri - La testimonianza del successo dello scorso anno è data dal fatto che quest'anno sono circa 400 gli alunni che parteciperanno, a fronte dei 200 dell'anno scorso: un numero raddoppiato. Il progetto, lo dice il nome, composto da "We", che rappresenta il gruppo", e "Me", che rappresenta il singolo, vuole trasmettere nelle scuole i valori importantissimi dello sport". L'assessore Torri ha poi spiegato che il progetto si sviluppa all'interno dello statuto condiviso tra il Comune e il Panathlon Club Lecco, statuto nato qualche anno fa che ha tra le sue finalità proprio quella di proporre attività formative per i giovani e per le realtà associative della città, documento che è stato rinnovato anche quest'anno: "L'Amministrazione è molto grata a Panathlon per le attività che organizza", ha concluso Torri.

Tanti i testimonial sportivi con cui gli studenti potranno confrontarsi

E' toccato poi al presidente del Panathlon Club Lecco, Andrea Mauri, illustrare i tanti e importanti campioni sportivi e operatori del settore che parteciperanno, come testimonial, ai tre incontri con gli studenti, il 28 febbraio, il 5 e il 7 marzo, tra cui si ricordano il manager della Yamaha William Favaro, il giornalista sportivo Alberto Porta, il campione mondiale di mountain bike Juri Zanotti, il presidente del Comitato Regionale Coni Lombardia Marco Riva, il campione di vela Enrico Passoni, il campione del mondo di corsa in montagna Lorenzo Beltrami, l'art director di Valentino Rossi, Alessandra Colombo, Filippo Bertozzi del Politecnico di Milano, la Calcio Lecco, il Basket Costa con l'allenatrice Masha Maiorano; sono invece in attesa di conferma la Picco Lecco, la Lecco Rugby e il trialista Mattia Spreafico. In tutto i testimonial saranno circa 18, 6 ad ogni incontro.

Come ha spiegato il presidente Mauri, il tema affrontato è quello del rapporto con lo sport, declinato dal punto di vista dei genitori e degli studenti: "A volte capita che i genitori impongano ai ragazzi di praticare attività sportiva; noi vogliamo far capire agli studenti che praticare sport è importante e che nello sport vince chi fa meno errori: l'errore, quindi, fa parte del gioco. Lo sport trasmette il valore di impegnarsi con passione per raggiungere gli obiettivi prefissati, senza mai arrendersi, migliorandosi sempre di più: se si suda per raggiungere l'obiettivo, poi c'è molta più soddisfazione e i traguardi conquistati resteranno come esperienze per la vita".

Mauri ha infine spiegato che l'obiettivo di Panathlon sarebbe quello di espandere il progetto anche alle scuole della provincia fuori dalla città di Lecco. Inoltre il Club ha già ricevuto altre richieste di partecipazione da parte anche di scuole superiori lecchesi. A scuola verranno portati anche dei pannelli con il decalogo dei diritti dei ragazzi allo sport e dei doveri dei genitori allo sport, che potranno essere appesi nelle palestre scolastiche.