Svelato il percorso del Giir di Mont: i danni del maltempo costringono a cambiare
Il Giir 2019 vedrà un tracciato nuovo; purtroppo non sarà possibile transitare su tutti gli alpeggi, ma non per questo il percorso si presenta meno caratteristico e meno panoramico. Saranno ridotte le distanze, ma si prevede un tracciato a tratti tecnico e sicuramente avvincente e selettivo.
È trascorso poco più di un mese dagli eventi catastrofici legati al maltempo che hanno colpito Premana e altri paesi della Valsassina. Anche il territorio limitrofo al paese del Giir di Mont, con i suoi sentieri, le sue strade e mulattiere, i suoi mont è stato duramente messo alla prova. Il lavoro di questo mese si è per forza di cose concentrato prima di tutto in paese, ma non per questo si è atteso molto prima di mettere mano ai danni del territorio; d’altronde non è possibile slegare Premana dai suoi sentieri e dai suoi mont. Il premanese stesso non si considera soltanto premanese, ma alpigiano di un determinato mont, legato in maniera indissolubile a una certa valle, a una certa fetta di territorio; motivo per cui innumerevoli gruppi di volontari si sono messi subito all’opera per far tornare a risplendere le tanto amate vallate.
Svelato il percorso del Giir di Mont
Il comitato organizzatore del Giir di Mont ha atteso a lungo prima di prendere una decisione riguardo al percorso di quest’anno, consapevole delle priorità del paese in un momento difficile e di che cosa significhi organizzare una gara su un territorio così profondamente martoriato.
A seguito di attente analisi, a garanzia della sicurezza di atleti, volontari e pubblico, si è arrivati a dichiarare ufficialmente che il percorso del Giir 2019, in programma il 28 luglio, non potrà essere quello originale. Le valutazioni sono partite per forza di cose dalla presa d’atto della non transitabilità di alcune strade agro-silvo-pastorali (ancora sottoposte a ordinanza) e della critica e instabile situazione di diversi sentieri.
Il Giir 2019 vedrà un tracciato nuovo; purtroppo non sarà possibile transitare su tutti gli alpeggi, ma non per questo il percorso si presenta meno caratteristico e meno panoramico. Saranno ridotte le distanze, ma si prevede un tracciato a tratti tecnico e sicuramente avvincente e selettivo.
Il programma
Le partenze saranno leggermente ritardate rispetto al programma ufficiale. Alle 8:15 partirà il Giir di Mont seguendo il tracciato originale fino ad Alpe Chiarino, dove si girerà a destra per continuare a salire su un inedito sentiero fino alla cima di Piz d’Alben (1867m s.l.m.), una novità assoluta che permetterà di raggiungere un luogo simbolo delle nostre valli, dal quale si gode di un panorama eccezionale. Si ritorna all’Alpe Chiarino per il sentiero classico; da qui si ridiscende fino a Malga Ariale lungo la carrozzabile, e ci si ricollega al sentiero della salita per tornare in località Lavinol, a fondo valle. Risalendo, si attraversa Premana senza passare per la zona di arrivo, e lungo strada ASP si raggiungono le baite di Faèe, e si prosegue fino a Domant, dove ci si ricollega al percorso originale, mantenuto invariato fino ad Alpe Solino. Confermato quindi il passaggio a Premaniga, da diversi anni a questa parte garanzia di folto pubblico. Da Solino, una picchiata di 2 km porterà alle baite di Bianden. Da qui si ritorna in paese, con il tradizionale arrivo in via Roma. La distanza del percorso è di 21 km con 1900 metri di dislivello. Ci sarà un solo cancello orario, al transito a Premana dopo 3h dal via. Sarà previsto un ritiro bastoncini (trasportati dalla partenza) presso Piz d’Alben, con riconsegna all’arrivo.
Il Mini Giir di Mont partirà invece alle 8:25. Si scenderà in zona campo sportivo, quindi al ponte di Premana attraverso la mulattiera (Bisaghè); attraversata la zona industriale, ci si collegherà al percorso della gara lunga, che si percorrerà senza variazioni fino al ritorno a Premana. Un percorso di km 10 km, con 800 metri di dislivello, senza cancelli orari.
Sicurezza al primo posto
Consapevole delle importanti variazioni, il comitato organizzatore ci tiene ad assicurare che la decisione è stata presa in accordo con le autorità locali in un’ottica di massima sicurezza, aspetto su cui non è possibile scendere a compromessi.
Si prevede un Giir di Mont inedito, concentrato. Il calore del pubblico e l’atmosfera, ne siamo certi, rimarranno invariati. Si ritiene inoltre che il percorso accorciato possa rappresentare per molti un’occasione per portare a casa, sia pur in un’edizione particolare, il premio Finisher di una gara tra le più toste del panorama della corsa in montagna, inserendo così il Giir di Mont nel proprio curriculum.