Semmat: a Lecco sport e goliardia strizzano l'occhio alla solidarietà

Prendi 11 ragazzi (un po cresciuti a dire il vero) con esperienze e storie di strada sulle spalle ma uno spirito e “voglia di fare” da ventenni sbarazzini. Metti tutto in un bel gruppo, aggiungi un gorilla e tanta pazzia. Mescola MOLTO lentamente per 4 anni. Prendi ora alcune i dee fresche e realiste, un pizzico di volontà e voglia di dare e metti tutto insieme…..ecco a voi i SEMMATT (che per chi non masticasse il dialetto lecchese significa... siamo matti). Stiamo parlando del neonato gruppo sportivo che, siamo pronti a giurarci, farà tanto parlare...

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Chi sono i Semmat?

Qualcuno li ha già nominati gli alterego dei Falchi Lecchesi e si scommette che i falchetti dovranno da quest'anno abituarsi ad una forzata convivenza nelle classifiche con i SEMMATT, dove si andranno obbligatoriamente a dividere l e posizioni di prestigio (I Falchi le prime, I SEMMATT rigorosamente le ultime).

Paolo Bucella (Buc), Stefano Gerosa (Gerry), Gheza Roberto (Ghezone l a scopa) - Andros Corti, Angelo Ferrario (Ferro), Emiliano Panzeri (EmiPAnz), Emilio Butti (Mignao) Giovanni Colombo (Jonson), Oscar Invernizzi (Oscarino), Orrù Pierangelo (Pier), Stefano Conti: ecco chi sono i Semmat. Senza dubbio loro caratteristica principale è una incredibile dose di ironia e auto ironia visto che, nel presentarsi,  sottolineano di essere tutti accomunati da curriculum sportivi invidiabili e  particolare: "Ultimi assoluti almeno una volta in gare internazionale, presenza rigorosa e costante nelle ultime pagine delle classifiche, presenza ingombrante e in prima linea nei terzi tempi".

Sport, amicizia, goliardia ma anche solidarietà

La vera caratteristica dei SEMMATT è però un’altra. Sport, amicizia e goliardia sono 3 dei pilastri sui quali poggia il gruppo. Fin dalla loro costituzione hanno messo la solidarietà come elemento fondamentale del loro scopo sociale, il quarto pilastro sul quale sta in piedi tutto. Vivere lo sport non come mera competizione ma come strumento e mezzo aggregante per farsi e fare del bene, per poter aiutare i meno fortunati attraverso atti concreti, siano essi
un aiuto economico o anche solo una presenza incoraggiante.

I primi impegni

Il riserbo sui programmi futuri è massimo ma giurano che presto si comincerà a parlare di
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