Mezzo secolo fa la promozione del Lecco in Serie B, "Non eravamo i più forti ma, in campo, eravamo undici amici"
È stato celebrato nella mattinata di sabato, 4 giugno 2022, nella splendida cornice della Canottieri di via Nullo il 50° anniversario dell’ultima promozione in Serie B della storia bluceleste, nel 1972.
«Non eravamo i più forti ma, in campo, eravamo undici amici». È stato celebrato nella mattinata di sabato, 4 giugno 2022, nella splendida cornice della Canottieri di via Nullo il 50° anniversario dell’ultima promozione in Serie B della storia bluceleste, nel 1972.
Mezzo secolo fa la promozione del Lecco in Serie B
L’evento, un vero e proprio raduno «amarcord» bluceleste organizzato dall’Associazione Blucelesti 1977, ha visto a convegno, 50 anni dopo, alcuni dei protagonisti di quella straordinaria impresa: Dario Belloli, Attilio Bravi, Roberto Colombo, Luigi Giavara, Faustino Goffi, Giuseppe Meraviglia, Gianfranco Motta, Giovanni Rota, Giovanni Sacchi, Ferdinando Tam.
Assente lo storico allenatore Angelo “Ciccio” Longoni, purtroppo scomparso, ma che ha nel figlio Antonello un degno testimone in testa al gruppo organizzativo di questa iniziativa.
L’anagrafe ha portato via anche il vice allenatore «Nino» Meregalli e il massaggiatore Giancarlo Tonelli come pure il presidentissimo Mario Ceppi e altri dirigenti.
La stagione dei record
Una stagione da record quella del 1972 con questi «ragazzi» che hanno fatto registrare il maggior numero di gol (48 in 37 partite), il minor numero di gol subiti (24), il miglior numero di vittorie in casa (12), il maggior numero di vittorie in trasferta (6), il minor numero di partite perse (5) e il miglior quoziente reti (2).
«Una grande squadra che – ha commentato poi Corti – in un campionato particolarmente difficile ha saputo compiere un vero e proprio miracolo che ancora oggi, sono in molti a ricordare ben stampato nei loro ricordi».
Il capitano Sacchi
Battazza
Giuseppe Meraviglia, la "Saracinesca"
Roberto Colombo
Fernando Tam
Attilio Bravi
"Non eravamo i più forti ma, in campo, eravamo undici amici"
La parola è poi passata al capitano di quella squadra, Giovanni Sacchi: «Sono state fatte grandi cose in quella stagione. Abbiamo vinto un campionato difficilissimo che sembrava non dovevamo vincere e invece ce l’abbiamo fatta. Il nostro punto di forza era uno soltanto: eravamo undici amici, una squadra vera. Sempre unita nelle difficoltà e nei momenti in cui è stato necessario farsi trovare pronti».
«Non ho altro da aggiungere – ha commentato Angelo Battazza, attuale presidente onorario della Calcio Lecco 1912 – se non che siete stati dei veri eroi, portando in altro i colori blucelesti. Senza di voi, il Lecco oggi non sarebbe stato qui». L’evento si è poi concluso con il pranzo organizzato da “Orestino”, storico ritrovo per i pre e i post gara blucelesti.
Luca de Cani