Martina Fidanza conquista il Calice d'oro 2017

Premiati anche il "Campione ideale" Paolo Savoldelli e il direttore sportivo Alessandro Tarenghi col premio in memoria di "Gianni Casati".

Martina Fidanza conquista il Calice d'oro 2017
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Martina Fidanza conquista il Calice d’oro 2017. Se l’è giocata fino all’ultimo, testa a testa, con la compagna di Nazionale Chiara Consonni, ma alla fine l’ha spuntata lei. La 18enne della Eurotarget – Still Bike ha conquistato l’ambito premio annuale della Ciclistica Trevigliese.

Martina Fidanza è Calice d’oro

E’ stata lei, Martina Fidanza, 18 anni di Brembate Sopra, junior bergamasca della Eurotarget – Still Bike, a convincere la giuria di esperti che ieri sera ha assegnato alla due volte campionessa europea e mondiale su pista l’ambito premio del Calice d’oro. L’atleta orobica, figlia minore dell’ex professionista Giovanni Fidanza nell’ultimo anno ha ottenuto grandissimi risultati. Martina, infatti, è campionessa del mondo su pista tra le Donne Junior nell’Inseguimento a squadre (per due volte è riuscita ad abbassare il record del mondo) e ha conquistato il titolo iridato anche nello Scratch. Gareggiando nelle stesse due specialità ha conquistato la medaglia d’oro anche ai Campionati Europei. Non sono mancati, poi, le vittorie su strada tra cui la medaglia d’argento al Campionato Italiano.

Al “ballottaggio” con Chiara Consonni

Non è stato facile, per la giuria di esperti convocata dalla Ciclista Trevigliese, riuscire a individuare subito l’atleta da premiare. Al “ballottaggio” Martina ha dovuto vedersela con Chiara Consonni, anche lei altrettanto meritevole per i risultati raggiunti nel 2017. Chiara, infatti, ha conquistato il doppio titolo mondiale ed europeo in pista e tra le tante soddisfazioni non manca il titolo italiano della cronosquadre.

Cos’è il Calice d’oro

L’appuntamento con l’assegnazione del Calice d’oro, nel mondo della due ruote, è un momento attesissimo. Lo statuto prevede che a ricevere il primo sia il corridore che, oltre ad aver conseguito ottimi risultati, abbia saputo meglio di ogni altro, dimostrare particolari doti tecniche e uno spiccato talento naturale. Solo così è possibile diventare “Promessa dell’Anno del Ciclismo Bergamasco”. La giuria ha, quindi, preso in considerazione tutti gli atleti tesserati da società ciclistiche bergamasche di età compresa tra i 16 e i 18 anni.

Premiato il “Campione ideale”

Anche l’edizione di quest’anno ha rispettato la tradizione assegnando anche il Calice d’oro per il “Campione ideale”. Il prossimo 14 gennaio, al Centro Salesiano Don Bosco a Treviglio alle 14,30, insieme a Martina Fidanza, la Ciclistica Trevigliese  consegnerà il riconoscimento anche all’ex professionista bergamasco Paolo Savoldelli, vincitore
tra le tante corse di due Giri d’Italia.

Premio “Gianni Casati”

La Ciclistica Trevigliese ha voluto poi assegnare anche il premio in memoria dell’indimenticabile dirigente
“Gianni Casati”. Il riconoscimento è andato ad Alessandro Tarenghi detto “Cioto” da decenni direttore sportivo nelle categorie giovanili della Sc Romanese.

La cerimonia

La cerimonia si svolgerà a Treviglio il 14 gennaio: come tradizione il Calice d’Oro, opera dell’artista trevigliese Battista Mombrini, verrà consegnato alla giovane atleta, che nell’albo d’oro succede ad Elisa Balsamo.

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