Lecco fuori dalla Serie B, Gattinoni: "E' incomprensibile, non esiste criterio, non esiste merito"
Gattinoni: "Il Lecco merita di giocare e di farlo in casa quanto prima".
La Giustizia Sportiva, accogliendo il ricorso presentato dal Perugia contro la Calcio Lecco 1912 in Serie B ha emesso la sua sentenza. Una sentenza che per molti (e non stiamo parlando solo dei lecchesi, ma di chi ama lo sport in generale) ha preso le forme di una vera e propria INgiustizia sportiva. Tra questi c'è il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, che si è detto sconvolto dalla decisione assunta ieri, lunedì 17 luglio 2023 dal Collegio di Garanzia dello Sport del Coni (qui tutti i dettagli e il provvedimento integrale del quale si attendono ancora le motivazioni).
Lecco fuori dalla Serie B, Gattinoni: "E' incomprensibile, non esiste criterio, non esiste merito"
Sì perché, rebus sic stantibus, i blucelesti ad oggi sono fuori dalla Serie B, dalla C e con tutta probabilità persino dal campionato di Serie D. Una squadra praticamente cancellata, il merito sportivo annientato, le vittorie sul campo squagliate con un colpo di penna della burocrazia come neve al sole.
Un rospo difficile da digerire (anche per chi non mastica di calcio). "La notizia della momentanea esclusione della Calcio Lecco è incomprensibile- sottolinea il sindaco di Lecco - Non esiste un criterio, non esiste un merito sportivo. Ci sono solo cavilli giuridici rispetto ai quali crediamo che non solo la società Calcio Lecco, ma tutta la città compatta, sta facendo sentire la propria voce e lo sta facendo a tutti i livelli. Sia i con i consiglieri comunali che con i capigruppo, con i quali stamattina, martedì 18 luglio ci siamo sentiti nelle chat interne, abbiamo deciso di sostenere in ogni forma la Calcio Lecco".
"Il Lecco merita di giocare e di farlo in casa quanto prima"
"Si tratta di un ulteriore stop ( la prima esclusione dei blucelesti dalla B, lo ricordiamo, risale al 30 giugno per l'ormai nota vicenda dello stadio Euganeo. Il Lecco si era appellato e il 7 luglio Consiglio Federale della Figc aveva dato ragione alla società di Di Nunno) che il Lecco non meritava. Il Lecco merita di giocare e di farlo in casa quanto prima". Gattinoni ha ovviamente sentito anche il presidente Paolo Di Nunno. "Lo ringrazio per quello che sta facendo."
Non resta che il Tar ora
Dopo il responso del Collegio di Garanzia del Coni ora non resta che appellarsi al Tribunale amministrativo del Lazio. "Speriamo che questo ennesimo labirinto di giustizia amministrativa si risolva quanto prima e che finalmente la parola torni allo sport giocato" aggiunge il primo cittadino.
Estendere il campionato di Serie B a 21 squadre?
Vero è che c'è la possibilità che (per salvare in un certo senso capra e cavoli) il campionato di Serie B venga allargato a 21 squadre. Opzione quest'ultima da sempre poco gradita al presidente della Lega Nazionale Professionisti Serie B Mauro Balata. Una soluzione che non piace nemmeno a Gattinoni. "Sarebbe un compromesso che non premia il merito sportivo"