Dopo tre ko di fila il Lecco torna a vincere
La rete di Ionita al 22' del primo tempo regala i tre punti ai blucelesti
Ionita-gol e dopo tre ko di fila, torna al successo il Lecco. Risicato nel punteggio, legittimato nel gioco, il successo della squadra di Baldini getta le proprie fondamenta nella rete decisiva del proprio centrocampista di maggior esperienza. Unica nota stonata, il fatto di non aver chiuso la partita nella ripresa, nonostante le svariate occasioni capitate sui piedi degli interpreti in maglia bluceleste. Ma tornare a vincere contava sopra ogni altra cosa e il Lecco ha centrato l’obiettivo.
Dopo tre ko di fila il Lecco torna a vincere
Nuovo cambio di modulo per i blucelesti: Baldini opta per il 4-3-1-2, marchio di fabbrica del Lecco di inizio campionato, con i rientranti Ionita e Frigerio a coprire le spalle al vertice alto di centrocampo Di Gesù, chiamato a sua volta a rifornire il duo d’attacco Sipos-Rocco.
Cinque giri di lancette ed ecco il primo squillo delle Aquile, direttamente dal binario di destra: discesa dell’eterno Lepore, taglio sul primo palo di Rocco che riceve l’assistenza del compagno e pone nel mirino il bersaglio grande, mancandolo per poco con il destro. Al 15’, botta dalla distanza operata da Di Gesù, con palla che transita a distanza di sicurezza dal palo. Intavolati gli antipasti, ecco la portata principale: dopo un suggerimento non corretto, la sfera torna sui piedi di Frigerio, che piazza un traversone con il contagiri sulla testa di Ionita, abile nell’elevazione e nello stacco; Cordaro respinge come può, ma la sfera ha già nel frattempo varcato la linea, sentenziando così il vantaggio delle Aquile.
Il Lecco tiene il piede pigiato sull’acceleratore, cercando il bis con il piazzato dell’adattato trequartista Di Gesù, ribattuto da Cordaro direttamente sul piede destro dell’accorrente Rocco, che sibila il palo. Per annotare un sussulto cremasco, occorre attendere il 40’, quando un traversone di Tonoli sporcato da Ionita piove sulla testa dell’ex Pro Patria Parker, che la indirizza verso la porta trovando il riflesso di un attento Dalmasso. Senza più correre pericoli, il Lecco accompagna la gara fino all’intervallo con a braccetto il proprio margine di vantaggio. Sulla falsa riga della prima frazione, il Lecco controlla la partita senza particolari patemi.
Al netto di talune indecisioni nell’ultimo passaggio, i cambi restituiscono un’ampia dose di freschezza ad una squadra, quella bluceleste, alla quale mancherebbe soltanto il raddoppio per affossare una Pergolettese poco incisiva. Il primo a provarci è Zuberek, sugli sviluppi di una ripartenza, con un mancino che tiene caldi i guantoni di Cordaro. Al 22’, la miglior trama in termini di qualità; Beghetto da sinistra scodella sul primo palo per Frigerio, che taglia con i tempi giusti e colpisce di esterno destro, sfiorando il palo. Insiste il Lecco ma Cordaro è nuovamente attento sul diagonale di Zuberek.
A questo punto, le Aquile cessano di sbattere le ali e si rintanano nel nido (emblematico, l’ingresso del quinto difensore Billong in luogo di Frigerio), concedendo alla Pergolettese l’iniziativa; quest’ultima risulta comunque flebile. È piuttosto il Lecco a sfiorare il raddoppio in pieno recupero, con uno stacco imperioso di Battistini che sorvola la traversa.
Il tabellino
LECCO – PERGOLETTESE 1-0
RETI: 22’ Ionita (L).
LECCO (4-3-1-2): Dalmasso; Lepore, Celjak, Battistini, Beghetto; Frigerio (32’ st Billong), Ilari, Ionita (32’ st Kritta); Di Gesù (21’ st Dore); Sipos, Rocco (12’ st Zuberek). A disp. Fall, Gunduz, Stanga, Tordini, Louakima, Mendoza. All. Baldini.
PERGOLETTESE (4-3-3): Cordaro; Tonoli, Stante, Lambrughi (42’ st Sartori), Capoferri (28’ st Olivieri); Jaouhari (13’ st Schiavini), Arini, Scarsella; Albertini, Parker, Bouabre (13’ st Anelli). A disp. Dordoni, Raimondi, Bignami, Cerasani, Lecchi. All. Curioni.
ARBITRO: Canci di Carrara.
AMMONITI: Beghetto (L), Lepore (L), Billong (L), Dore (L).