Derby Lecco-Como: i blucelesti rifilano uno storico poker ai cugini
Un risultato tondo, un 4 a zero sonoro che ha il sapore del trionfo perchè inflitto non solo alla squadra che è l'avversaria per eccellenza del Lecco, ma che è anche la capolista (a pari merito con il Renate) del girone.
(Foto di copertina CalcioLecco1912)
Derby Lecco-Como: i blucelesti rifilano uno storico poker ai cugini. Un risultato tondo, un 4 a zero sonoro che ha il sapore del trionfo perchè inflitto non solo alla squadra che è l'avversaria per eccellenza del Lecco, ma che è anche la capolista (a pari merito con il Renate) del girone. Con la vittoria di stasera invece i lecchesi salgono al sesto posto, a quota 37 punti. Un gol nel primo tempo e tre pappine nel secondo: così la squadra di mister D'Agostino si è portata a casa, sul tappeto verde casalingo del Rigamonti Ceppi, l'agognata vittoria. Fuori i tifosi festanti.
Derby Lecco-Como: il primo tempo
Emozioni subito all'avvio di partita: al quinto minuto infatti miracolo di Pissardo sul tiro a giro di Gatto. 120 secondi più tardi brivido per il Como con Facchin che devia non benissimo l'angolo calciato da Foglia. All'undicesimo Cross di Celjak per Azzi che di testa non inquadra la porta. La partita si sblocca, in favore dei padroni di casa al diciottesimo: cross di Iocolano in area di rigore per Capogna che forse viene anticipato da Crescenzi.
Un gol pesantissimo che dà morale ai blucelesti che tremano però al 33esimo: ingenuità di Pissardo che ferma con le mani un retropassaggio di Bolzoni. Punizione a due in area per il Como me Terrani manda la palla "alle stelle". Ancora Como in attacco: al 41esimo Cross morbido di Terrani che si trasforma in un tiro verso la porta. Pissardo salva e blocca sulla linea. Dopo l'ammonizione di Cauz l'arbitro manda tutti negli spogliatoi.
Un grande secondo tempo
Il raddoppio del Lecco arriva al terzo minuto della ripresa: Mangni lanciato in contropiede da Capogna, sterza e con la punta buca Facchin. Mangni viene ammonito per essersi tolto la maglia nell'esultare. Due minuti dopo ancora Lecco: Iocolano recupera la sfera e si presenta in area di rigore. Tiro centrale. Il terzo gol arriva al 53esimo: Capogna da fuori area pennella un tiro a giro che bacia il palo e si insacca alle spalle di Facchin. Se non c'è due senza tre... il quarto vien da sè: al 77esimo è tripudio. Iocolano serve al centro il pallone per Mastroianni che segna a porta vuota. Ultima emozione al novantesimo: palo colpito da Ferrari. E il cielo è sempre più bluceleste sopra Lecco!