Da Burago al Milan solo andata: l’esordio di Lorenzo con la maglia dei rossoneri
Il gioiello brianzolo ha debuttato in prima squadra venerdì contro la Juventus
L'esordio di Lorenzo al Milan: un percorso che parte dalla piccola Burago e arriva fino al Milan. Un viaggio di sola andata il 18enne.
L'esordio di Lorenzo
Semifinale di ritorno di Coppa Italia. In campo, a Torino, ci sono Juventus e Milan. Il risultato è incerto, siamo sullo 0 a 0, ma il Diavolo ha un disperato bisogno di trovare la via del gol. Mister Stefano Pioli si volta verso la panchina e chiama lui, Lorenzo Colombo, il gioiello della Primavera fresco di convocazione in prima squadra. E’ il minuto 82 quando si fa la storia e con il numero 29 sulle spalle il ragazzo venuto da Burago fa il suo esordio tra i grandissimi del calcio italiano.
Emozioni e ricordi
Lorenzo, a mente fredda, ci ha raccontato la sua emozione e ripercorre tutto il viaggio che lo hanno portato fino a qui, compiuto tra sacrifici, gioie e dolori. Sentimenti che lo hanno accompagnato in questa tormentata stagione, costellata da qualche infortunio di troppo, ma anche dai gol a raffica dei mesi pre pandemia con la maglia della Primavera. Prestazione e numeri che non sono passati inosservati al piano di sopra.
Casa dolce casa
Il suo esordio è stato salutato con grande emozione anche dai dirigenti della Buraghese, dove Lorenzo ha mosso i primi passi da calciatore.
«Un’emozione incredibile, non riesco ancora a crederci – dice il presidente della società, Giuliano Raimondi – Siamo veramente contenti per Lorenzo, che per la nostra società rappresenta un vanto e un orgoglio. Era destinato ad arrivare ad altissimi livelli: ha un talento eccezionale, ma soprattutto ha la testa e il cuore. Ha fatto tantissimi sacrifici e adesso ne raccoglie meritatamente i frutti».