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serie B
Clamorosa impresa del Lecco, battuta 3-2 la capolista Parma
In svantaggio su rigore, i blucelesti ribaltano la sfida con i gol di Novakovich, Buso e Lepore
I blucelesti compiono l'impresa. La prima vittoria casalinga al Rigamonti-Ceppi è stratosferica: il Lecco ferma la capolista Parma chiudendo il match sul 3 a 2 tra mille emozioni.
Clamorosa impresa del Lecco, battuta 3-2 la capolista Parma
Reduce dalla conquista di 8 punti nelle ultime quattro gare il Lecco è alla prova della capolista Parma, che Bonazzoli affronta con Marrone e Degli Innocenti titolari.
Gli ospiti trovano il vantaggio su rigore all'11', concesso dopo una lunga verifica al Var per il contatto fra Lemmens e Sohm all'8'. Il polacco Benedyczak aspetta il movimento di Melgrati indirizzando la palla dalla parte opposta. Maggiore la proprietà di palleggio dei gialloblu che al 20' subiscono per la prima volta un recupero alto dei blucelesti. Non è un caso che arrivi la prima imbucata al 21' sull'asse Lepore-Lemmens dalla destra, al centro Novakovich non trova la correzione al volo in area. Al 22' ci sono le proteste del Lecco per un fallo di mano di Di Chiara ma le braccia sono incollate alla schiena. Segnali di pressione che si concretizzano subito. Sul corner del 23' i blucelesti infatti trovano la via del gol: sponda di Ionita sul cross di Lepore, da due passi Novakovich si gira trovando la rete e facendo esplodere un Rigamonti - Ceppi esaurito.
Al 26' è ancora Lecco, il cross dalla sinistra di Caporale trova la testa di Ionita, che angola troppo la deviazione. Al 29' il corner arriva dall'altra corsia, Lepore batte al volo ma senza la forza necessaria. Passa un minuto e arirva l'episodio che può cambiare la partita, Sersanti anticipa Hernani che trova la sua caviglia e il secondo giallo per l'inevitabile espulsione. Clamorosa palla gol fallita dal Lecco al 34'. Chichizola devia prima il mancino diagonale di Buso, poi la conclusione di Novakovich che, al secondo tentativo di ribattuta, anticipa Lemmens e mette a lato la girata a colpo sicuro. Il Rigamonti - Ceppi esplode però al 42' quando Caporale devia sul secondo palo l'ennesimo fantastico corner tagliato e forte di Lepore trovando Buso che di ginocchio non deve far altro che spingere la palla in rete.
"Chi non salta è un comasco" canta lo stadio in previsione del derby del 28 novembre prima del riposo che arriva dopo due minuti di recupero.
Il secondo tempo
Mister Pecchia inserisce Coulibaly al posto di Di Chiara, nessun cambio per Bonazzoli alla ripresa delle ostilità. La prima conclusione al 54', centrale, è di Degli Innocenti, utile per togliere l'iniziale tentativo di pressione degli ospiti. Il coraggio dei blucelesti viene subito premiato tre minuti dopo: Buso si libera sulla destra, sul cross tagliato è Lepore a sfiorare la sfera mandandola a baciare il palo lontano. Una soddisfazione meritatissima per l'eroe dei playoff della scorsa stagione che anche quest'anno sta mettendo in evidenza qualità tecniche e tattiche fuori categoria.
Bonazzoli opera subito dopo il primo cambio inserendo Guglielmotti per Lemmens. Melgrati al 60' si allunga mettendo i guantoni sulla rasoiata dai venti metri di Benedyczak. Un avvertimento alla concentrazione del Lecco. Entra Galli per Degli Innocenti, tre i cambi del Parma. Fuori Bonny per Colak, Sohm per Camara e Benedyczak per Charpentier. Mossa di Pecchia nel tentativo di trovare risorse anche fisiche per scardinare le certezze di un Lecco in totale controllo. L'episodio arriva al 69': la pressione alta dei blucelesti è con i tempi sbagliati, il mancino fatato di Bernabè vede l'incursione di Charpentier che, a tu per tu, con Melgrati non sbaglia il destro di controbalzo: 3-2. Al 73' si ferma per farsi medicare l'arbitro Pairetto, vittima di un infortunio muscolare, rientrando in campo dopo tre minuti.
Tenkorang per Buso e Battistini per Marrone al 77' sono le scelte di Bonazzoli. Al 79' Kamara trova un varco centrale, Lepore interviene per bloccare la conclusione, fallosamente per Pairetto che assegna un rigore. Il richiamo del Var sana un errore evidente. Fallo in attacco e palla ai blucelesti. All'84' sul cross di Sersanti Novakovich ha sulla testa la palla per chiudere la partita ma Chichizola devia sopra la traversa. Estevez all'86' dalla distanza scalda i guantoni di Melgrati. Pecchia si gioca l'ultima carta, dentro Ansaldi per Circati.
Sono otto i minuti di recupero. L'unica insidia arriva al 95' sul colpo di testa di Kamara bloccato da Melgrati, prima dell'esplosione finale del Rigamonti Ceppi che ha vissuto una domenica da ricordare a lungo.
