Calcio Lecco, Tacchinardi presenta la prima di campionato: "Venderemo cara la pelle"
Il tecnico cremasco guarda con determinazione al primo impegno ufficiale della stagione 2022-23
Un'estate travagliata, svariate amichevoli dai risultati contraddittori, potenziali colpi di mercato sfumati all'ultimo minuto, ma ora è il momento di andare in scena. Alessio Tacchinardi, allenatore della Calcio Lecco, ha presentato nella mattinata di oggi, venerdì 2 settembre 2022, la prima giornata di campionato, che vedrà i blucelesti sfidare la Virtus Verona allo stadio "Gavagnin Nocini". Non di Lecco "incerottato" si sta già parlando ma le assenze, e non di poco conto, non mancano e non aver attinto al mercato per puntellare la rosa nell'ultima settimana della campagna acquisti potrebbe già rivelarsi un problema. È proprio da qui, dagli assenti, che comincia la disamina del tecnico cremasco.
Tacchinardi presenta la prima di campionato: "Venderemo cara la pelle"
L'allenatore delle aquile fa il punto della situazione a livello di rosa: "Non arriviamo ad avere la rosa completa. Folle la squalifica data a Buso per un’amichevole: oltre a Ilari e Battistini, ci manca un giocatore davanti e quindi siamo rimaneggiati. Sappiamo che bisogna partire forte, dando entusiasmo all’ambiente. Venderemo cara la pelle e cercheremo di vincere a partire da domani, con enorme umiltà ed enorme rispetto per una squadra difficile da affrontare, con tanta esperienza e giovani validi. Pronti a battagliare, perché questa tifoseria merita che si dia tutto ciò che si ha dentro". Tacchinardi riconosce gli sforzi profusi dalla società sul calciomercato ma a pesare è un'ultima settimana priva di innesti: "Ci sarebbe da scrivere un poema sul mercato, mi ha svuotato per un mese e mezzo. La società ha fatto sacrifici economici, come avvenuto per Eusepi. Speravo qualcosa in più negli ultimi giorni di mercato. Abbiamo qualche problematica ma ci tiriamo su le maniche, battagliamo e andiamo avanti a lavorare. Cercherò di tirare fuori il 100% da questa squadra, uscirò da qui dando tutto quello che ho. Il mancato arrivo di Masini? Ci sono rimasto male, me lo aspettavo qui. Ci avrebbe dato una grossa mano ma è andata così, pazienza".
Calcio Lecco: nessun annuncio sul modulo di partenza
Quanto all'iniziale schieramento, il tecnico della Calcio Lecco mantiene assoluto riserbo. "Il modulo non lo dico, sono cose nostre. Abbiamo fatto mille esperimenti in questo mese e mezzo per farci trovare pronti, anche perché in una partita possono succedere mille cose. Alla squadra ho detto che a me non interessa fare il bel gioco, mi importa vincere; se dovremo fare una partita sporca, la faremo. Vorrei che questa squadra crescesse a livello di mentalità, dobbiamo fare degli step in questo senso. Sulle scelte, ho un dubbio in attacco per quanto riguarda Eusepi: ha fatto una buona partita con l’Under 17 ma ieri aveva qualche problema, dato che non gioca da tanto tempo. Vedremo se farlo partire subito o metterlo dentro l’ultima mezzora".
Virtus Verona avversario ostico per la Calcio Lecco
"Nelle mie notti insonni ho visto le due partite dell'anno scorso. Quella del girone di ritorno fu una brutta partita, molle. Oggi come l'anno scorso, se questa squadra cala dal punto di vista dell'intensità può perdere contro chiunque. La Virtus Verona è un'ottima squadra, nata da un amico come Gigi Fresco che fa questa categoria da anni, sa come giocare e come affrontare le altre squadre. Hanno una difesa giovane ma già esperta e giocatori di livello ed esperienza a centrocampo e in attacco. È una squadra difficile da affrontare, che ti fa giocare male, ma abbiamo provato diverse soluzioni e proveremo a fare la nostra partita".
Zambataro la sorpresa dell'estate
Dove può arrivare il Lecco? Sul punto, Tacchinardi attende il responso del campo. 2Vedremo cosa dirà il campo, che finalmente comincerà a parlare domani. Le altre squadre hanno fatto ottimi mercati e inserito giocatori importanti, dal Sangiuliano alla Virtus Verona. Io mi auguro di salvarmi il prima possibile, battagliando fino all’ultima goccia di sudore. I giocatori che più mi hanno stupito nel pre-campionato? Se devo dirne uno, Zambataro, non me l’aspettavo così forte, ma anche Battistini e Celjak; speriamo che i giovani li seguano2. Sono proprio i giovani, gli elementi della rosa spronati da Tacchinardi in conferenza: "Abbiamo giovani che devono togliersi il ciuccio e salire di livello. Gerarchie non ce ne sono, fosse arrivato Masini sarebbe stato diverso. Oggi sono tutti alla pari. Mi auguro che abbiano voglia e spirito di competizione". Chiosa con la situazione riguardante il centrocampista Giorgio Galli, agli ordini di Tacchinardi dall'inizio del ritiro ma non ancora ufficialmente tesserato: "Sta molto bene, lo avrei già voluto portare in panchina domani ma giustamente i dottori mi hanno consigliato di fargli fare ancora una settimana di lavoro. Penso che sabato prossimo sarà già dei nostri".