Calcio Lecco, ripresa da incubo: Abiuso e Varas ribaltano i blucelesti
In vantaggio di due reti all'intervallo, il Lecco si fa rimontare nel secondo tempo e perde 4-2
All’illusione dei primi 45 minuti, si contrappone lo sconforto della ripresa. Il Lecco butta alle ortiche un doppio vantaggio assemblato abbastanza agilmente nella prima parte di gara e affonda a Crema, perdendo 4-2. Applausi per una Pergolettese che si conferma coriacea tra le mura amiche (non a caso, la squadra di Villa ha il miglior rendimento casalingo del campionato insieme a Lecco e Novara) ma la formazione di Foschi ha inspiegabilmente perduto distanze, convinzione e ardore in un secondo tempo da incubo.
Ilari apre le danze dopo 40 secondi
È già la prima pagina del romanzo narrante il 2023 bluceleste a costringere gli appassionati a lustrarsi gli occhi. Il cronometro tocca il secondo numero 40, quando capitan Giudici dalla destra pennella uno spiovente per il sinistro di Carlo Ilari, posizionato sul fronte opposto come meglio non si potrebbe pretendere e chirurgico a battere Soncin. Il Lecco è già avanti ma quello del Voltini di Crema è un sentiero ancora tutto da percorrere. La reazione dei padroni di casa non tarda infatti a manifestarsi ed è contenuta nella trama di gioco che porta il promettente classe 2003 Abiuso a tagliare sul primo palo per accogliere l’invito di Iori e a mancare per poco la deviazione vincente.
Buso punisce la Pergolettese
La squadra di Foschi non dà fiato ai portatori di palla locali e nel mostrarsi compatta riporta alla mente quanto di buono fatto registrare negli ultimi mesi del 2022. Alla Pergolettese, constatata la verve ospite, non resta che affidarsi ai calci piazzati, uniche vere fonti di pericolo per gli ospiti ma prontamente sventati da Melgrati, che si aggiudica il doppio confronto con il generoso Artioli, disinnescandone le punizioni del 15’ e del 40’. Ma la vera «punizione» per i cremaschi si manifesta nel mezzo e il materiale esecutore risponde al nome di Nicolò Buso: è il 37’, quando un corner di Giudici pesca un liberissimo Battistini, la cui deviazione aerea è corretta in rete dal numero 99 delle aquile, che dopo aver preso le misure per tutto il primo tempo con tentativi in serie, trova il quarto centro stagionale. Il Lecco va a riposo avanti di due reti.
Abiuso, rete sopraffina: comincia il declino bluceleste
Se l’avvio di gara aveva generato entusiasmo tra i tifosi lecchesi, le battute immediatamente successive all’intervallo regalano sorrisi ai sostenitori locali. Il campanello d’allarme per le aquile suona al 4’, quando una scorribanda locale orchestrata da Bariti si traduce in un suggerimento di quest’ultimo mancato per un nonnulla da Abiuso e vanificato provvidenzialmente da Celjak, che anticipa di gran carriera Iori. Alimenta la pressione la Pergolettese, che pesca Abiuso sul primo palo, la cui mezza rovesciata è balisticamente sopraffina e riapre la partita. Proprio quello che non ci voleva per il Lecco...
L’uragano cremasco si abbatte sul Lecco
Costantemente alla ricerca di prodezze il gioiello di Crema già andato in gol. Al 18’, elusa la marcatura di Celjak, impatta il pallone con un nuovo riflesso di pregevole fattura ma non gli imprime la forza necessaria per depositarlo in fondo al sacco. Ma la partita ha cambiato volto. Il Lecco subisce vistosamente il ritorno di fiamma di una Pergolettese rinfrancata dal gol e atleticamente più in palla rispetto al proprio avversario. L’inevitabile conseguenza è il pareggio, a cui i cremaschi pervengono al 23’: corner dalla destra, Arini svetta più alto di tutti e pesca sottoporta Varas, per il quale insaccare risulta un gioco da ragazzi anche in virtù di un sospetto fuorigioco. Lo show cremasco non si placa e i blucelesti continuano ad arrancare. Così, dieci minuti dopo il 2-2, l’elaborata e fluida manovra dei locali propizia un cross dalla destra, sul quale si avventa lo scatenato Abiuso, che sovrasta Celjak e ribalta completamente i giochi. Sul secondo tempo «horror» della squadra di Foschi sentenzia definitivamente Varas, che completa la festa locale siglando addirittura il 4-2 all’alba del recupero, spizzando in rete di testa un corner proveniente da sinistra. Si chiude a dir poco amaramente il pomeriggio delle aquile.
Il tabellino di Pergolettese - Lecco
PERGOLETTESE – LECCO 4-2
RETI: 1’ Ilari (L), 37’ Buso (L), 5’ st, 33’ st Abiuso (P), 23’ st, 44’ st Varas (P).
PERGOLETTESE (3-5-2): Soncin; Piccinini, Arini, Lambrughi; Bariti (41’ st Tonoli), Varas, Artioli (45’ st Mazzarani), Guiu Vilanova (1’ st Figoli), Villa; Abiuso, Iori (25’ st Vitalucci). A disp. Cattaneo, Bevilacqua, Lucenti, Cancello, Verzeni, Bozzuto. All. Villa.
LECCO (3-5-2): Melgrati; Celjak, Battistini, Enrici; Giudici, Girelli (37’ st Tordini), Galli (30’ st Lakti), Ilari (30’ st Mangni), Zambataro (25’ st Lepore); Buso (25’ st Zuccon), Pinzauti. A disp. Stucchi, Maffi, Maldini, Pecorini, Scapuzzi, Stanga, Martorelli, Longo. All. Foschi.
ARBITRO: Di Reda di Molfetta.
AMMONITI: Arini (P), Battistini (L), Ilari (L), Guiu Vilanova (P), Varas (P), Melgrati (L), Abiuso (P), Pinzauti (L), Mangni (L).