Calcio Lecco, Bonazzoli detta la linea per il Bari: «Concentrazione e attenzione»

Circa sei mesi dopo, una pugliese torna a far visita al Rigamonti – Ceppi. Da Lecco – Foggia a Lecco – Bari, con una categoria di differenza, volti nuovi in rosa ed in panchina e tanta, tantissima acqua passata sotto i ponti. Fin troppa per poter pensare di volgere lo sguardo dietro di sé e meditare su quanto è stato; il Lecco può solo guardare avanti, armato di fiducia per la confidenza maturata con la cadetteria. E carichi di questa “dotazione”, i blucelesti si affacciano al match in programma per la giornata di domani contro l’incerto Bari di Pasquale Marino (fischio d’inizio ore 16.15). Squadra a due volti, quella barese: le potenzialità di una rosa promettente fanno da contraltare all’incerto andamento in campionato, contrassegnato da un vastissimo filotto di pareggi (ben 9 in 14 partite). Romperlo il prima possibile è l’imperativo, ma per farlo occorrerà passare attraverso il caldissimo ambiente del Rigamonti – Ceppi, prossimo al tutto esaurito.

Le parole di Emiliano Bonazzoli

Focus sull’avversario; il Lecco, come da tradizione, ha cucita la veste di “vittima sacrificale”, almeno sulla carta...

«Il Bari avrà un seguito di tifosi importante. Nelle ultime due partite hanno preso tre gol, significa che la loro difesa non sta dando risultati importanti: la squadra sembra abbia dei problemi in campo e con gli infortuni. Noi, però, non dobbiamo abbassare la guardia, sappiamo che affronteremo una squadra con individualità importanti, che verrà a Lecco per cambiare la rotta rispetto alle ultime partite. Concentrazione e attenzione devono essere mantenute a livelli importanti per affrontare una squadra attrezzata. I giocatori sanno che vengono qui a giocarsi una partita con punti in palio importantissimi, dobbiamo stare molto attenti».

Situazione analoga a Lecco – Spezia: le Aquile si apprestano ad affrontare un avversario partito tra i migliori propositi ma attualmente in affanno.

«Dovremo entrare in campo con la stessa mentalità e con voglia di portare a casa i tre punti. Con lo Spezia meritavamo la vittoria ma non è arrivata, dobbiamo pensare ad impostare la stessa gara, cercando di entrare in campo per vincere».

La situazione a livello di organico?

«Guglielmotti ha preso un colpo alla caviglia, non ci sarà. Melgrati sta recuperando ma nemmeno lui sarà della partita. Su Novakovich, penso che martedì abbia fatto, come sempre, una buona gara. Non si è legato molto con il centrocampo inizialmente, ed anche il centrocampo non si è legato con lui, ma nella ripresa è stato servito meglio. Pensando anche all’occasione che si è creato nel secondo tempo, penso stia bene. Per il resto, son tutti recuperati al 100%».

Sulle defezioni in mediana: assente Sersanti per squalifica, uno dei perni inamovibili del centrocampo...

«Sersanti sta facendo benissimo, sta dando un grande apporto alla squadra. Abbiamo un paio di scelte per chi andrà a coprire la sua mancanza, sarà uno tra Galli e Crociata... decideremo oggi pomeriggio. Chi è entrato dalla panchina fin qui ha sempre fatto bene; chi andrà a coprire l’assenza di Sersanti cercherà sicuramente di fare una prestazione importante».

Sull’atteggiamento tattico: prendere più alto l’avversario o rimanere attendisti?

«Proveremo a fare entrambe le cose. Sicuramente non bisogna sbagliare l’approccio, né far giocare troppo l’altra squadra. In base alle situazioni e ai momenti di gioco bisognerà prenderli più alti o rimanere più attendisti. Difficoltà ad inizio gara? Non parlerei più di approccio sbagliato, bensì di attesa, vedere come l’altra squadra si comporta e regolarsi di conseguenza. Non bisogna essere troppo attendisti come a Cremona, lasciando giocare l’altra squadra per poi trovarseli al limite dell’area».

Partita dal significato particolare per il barese Checco Lepore...carico?

«Tutti sono carichi, hanno recuperato dopo martedì; vogliono continuare su questa linea e vorranno sicuramente far bene per portare a casa i tre punti. L’entusiasmo dei tifosi si vede sia in casa che fuori, bisogna portare avanti anche questo fattore».