Blucelesti sconfitti in riva al Garda: la FeralpiSalò colpisce nel finale

Dopo il sorriso tirato con la Pergolettese, il Lecco si rabbuia di nuovo. Al Turina di Salò, la squadra di Baldini mastica amaro e dopo aver corretto una pratica complicata subisce la quarta sconfitta nelle ultime cinque partite. Frigerio rimonta Di Molfetta, prima del tiro-cross beffardo di un irresistibile Pietrelli, tramutatosi in oro con la complicità di Furlan, fino a quel momento tra i migliori in campo.

Cavuoti spina nel fianco bluceleste

A nove mesi esatti di distanza dall’ultimo confronto, le due neoretrocesse si ritrovano l’una di fronte all’altra: da un lato i Leoni del Garda, desiderosi di portare a quattro i risultati utili consecutivi, dall’altro le Aquile, rinvigorite, almeno in parte, dal successo casalingo di misura contro la Pergolettese. Grande assente di giornata (per infortunio), Luca Giudici, ex capitano bluceleste, trasferitosi proprio alla Feralpi. Salò nell’ultima finestra invernale di calciomercato. Baldini ritrova Galeandro, fresco di rinnovo contrattuale fino al 2027, e rilancia Furlan tra i pali.

80 secondi sul cronometro e la difesa bluceleste è già in affanno; l’incursione dalla destra di un indisturbato Cavuoti ed il successivo tiro-cross di quest’ultimo vengono disinnescati in angolo da un attento Furlan. Sul successivo corner, apparentemente innocuo, Di Gesù liscia e propizia il destro di Dubickas, alto di poco. Il Lecco si schiarisce la voce e risponde al 14’, con un destro di Frigerio in piena area che transita non lontano dall’incrocio dei pali. La Feralpi giganteggia sulla propria corsia di destra, profittando di un avversario che denuncia non poche fragilità difensive; e quando gli esterni rifiatano, gli uomini di Diana sanno rendersi pericolosi anche per vie centrali, con l'onnipresente Cavuoti, che dal 36’ al 39’ rinnova il duello per due volte con Furlan, abile in entrambi i casi a rintuzzarne i tentativi.

Frigerio lucido ma la FeralpiSalò colpisce nel finale

Il secondo tempo delle Aquile comincia come peggio non potrebbe. Giusto il tempo di un’iniziativa sulla destra, l’ennesima della gara gardesana, e la Feralpi passa. L’ispiratore è Pietrelli, che brucia un Beghetto in chiara difficoltà e assiste Di Molfetta, smarcato e facilitato nell’insaccare sottomisura. Galvanizzati, gli uomini di Diana accarezzano l’idea del bis immediato pochi istanti più tardi, quando l’ex di turno Boci assiste in orizzontale Cavuoti, che senza pensarci due volte mette la porta nel mirino, mancando il raddoppio per un nonnulla. Baldini scuote la squadra con gli ingressi di Kritta e Tordini; proprio da questi ultimi origina l’azione che riporta il Lecco sulla strada maestra; servito Ionita, dal mancino del moldavo spiove un traversone morbido sul secondo palo, corretto di testa da Galeandro nell’area piccola per un dirompente Frigerio, abile ad insaccare sottomisura. Prendono coraggio le Aquile, nuovamente pericolose pochi minuti più tardi con un destro di Lepore fuori non di molto e una conclusione dalla distanza di un vivace Tordini, disinnescata da Rinaldi. Ma sfortuna e contro-reazione gardesana sono dietro l’angolo; ecco dunque un funambolico Pietrelli portare a spasso Lepore ed il neo entrato Mendoza (autore comunque di un discreto spezzone finale) e pescare il jolly con un tiro-cross sporcato in rete da una deviazione fortuita, quella del guanto di Furlan, preso in controtempo e sorpreso dalla beffarda traiettoria dell’esterno locale. Il lampo gardesano spegne definitivamente le Aquile, tradite dunque da un errore individuale, ma anche da un primo tempo incolore. Quarta sconfitta in cinque partite: Alcione e Vicenza, impegni delicati per definizione, equivalgono ora ad un bollente crocevia.

Il tabellino di FeralpiSalò - Lecco

FERALPISALO' - LECCO 2-1

RETI: 4’ st Di Molfetta (F), 16’ st Frigerio (L), 35’ st Pietrelli (F)
FERALPISALO’ (3-4-2-1): Rinaldi; Pilati, Pasini, Rizzo; Pietrelli (37’ st Cabianca), Hergheligiu, Brambilla, Boci (22’ st Letizia); Di Molfetta (37’ st Musatti), Cavouti (29’ st Pellegrini); Dubickas (22’ st Maistrello). A disp. Lovato, Liverani, Motti, Luciani, Tahiri, Kashari, Sina. All. Diana.
LECCO (4-3-1-2): Furlan; Lepore, Celjak, Battistini, Beghetto (13’ st Kritta); Frigerio (40’ st Gunduz), Ilari, Ionita (40’ st Galli); Di Gesù (13’ st Tordini); Galeandro (29’ st Mendoza), Sipos. A disp. Fall, Dalmasso, Billong, Oliva, Dore, Rocco. All. Baldini.
ARBITRO: Castellano di Nichelino.
AMMONITI: Boci (F), Frigerio (L).

FOTO CREDIT: Andrei Eduard Huiala - Calcio Lecco 1912