L'intervento

"Proprio ora che ha riaperto la scuola che fine ha fatto il punto tamponi del Bione?"

"Immaginiamo che ci siano state delle necessità impreviste, ma auspichiamo che il buonsenso prevalga ed il centro possa tornare nuovamente operativo al più presto"

"Proprio ora che ha riaperto la scuola che fine ha fatto il punto tamponi del Bione?"
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Di Giacomo Zamperini e Marco Caterisano , consiglieri Comunali di Fratelli d'Italia

Lunedì prossimo, il Consiglio Comunale di Lecco sarà chiamato ad esprimersi sulla Mozione che abbiamo presentato, che riguarda non solo il piano vaccinale territoriale, ma chiede anche di promuovere le pratiche di tracciamento, i tamponi, la corretta informazione ed in generale l’assistenza anti-Covid in strutture più accessibili e distribuite in tutta la città, con particolare riguardo ai Rioni ed alle persone più fragili.

Inoltre, nella nostra Mozione facciamo la precisa richiesta di interloquire con le altre istituzioni preposte affinché, seguendo l’esempio virtuoso di realtà come la Regione Piemonte, si possa cominciare fin da subito a sviluppare protocolli per le cure domiciliari, al fine di decongestionare le strutture ospedaliere e fornire contemporaneamente assistenza efficace ai malati.

La buona riuscita del piano anti covid per Lecco, dipenderà soprattutto dalla capacità delle istituzioni a collaborare tra di loro, con le altre realtà virtuose del territorio, dalle associazioni del personale sanitario, come i medici di medicina generale, a quelle di volontariato. A tale proposito, abbiamo appreso con stupore la decisione di sospendere il prezioso servizio dei tamponi al Bione, anche perchè la struttura dedicata al “drive through” gestita dai miliari, funzionava molto bene. Immaginiamo che ci siano state delle necessità impreviste, ma auspichiamo che il buonsenso prevalga ed il centro possa tornare nuovamente operativo al più presto, soprattutto perché le scuole, nel frattempo, sono state riaperte ed il servizio era stato istituito proprio per testare rapidamente alunni e personale scolastico, permettendo così a tutti di fare lezione in sicurezza.

Proprio per dare risposte rapide ai cittadini lecchesi e perché riteniamo che occorra pianificare non solo la somministrazione del vaccino, ma tutto ciò che riguarda questa pandemia – concludono i consiglieri – chiederemo che venga steso in collaborazione con ATS e ASST un piano territoriale anti-Covid, che ci venga dato supporto con le anagrafi sanitarie per monitorare l’evolversi della pandemia e della vaccinazione, ed infine che venga istituito il Centro Operativo Comunale (COC) per facilitare tutte le operazioni di preparazione e svolgimento della campagna vaccinale, di quella per le cure domiciliari, per fornire la dovuta assistenza e buona informazione a chi ne avrà bisogno.

Giacomo Zamperini e Marco Caterisano

 

 

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