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Successo per l'open day della "G. Oberdan", una comunità "educante poliedrica e inclusiva"

L’open day, ha consentito ai partecipanti di vivere il clima che vivono tutti i giorni le alunne e gli alunni di Belledo, di respirarne l’atmosfera e di conoscerne l’offerta formativa

Successo per l'open day della "G. Oberdan", una comunità "educante poliedrica e inclusiva"
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Sabato 30 novembre la Scuola primaria "G. Oberdan" di Belledo ha aperto le porte alle famiglie per l’open day.

«Nell’attesa di potersi incontrare nuovamente di persona dal prossimo settembre – afferma Sabrina Caputo, referente di plesso della scuola Oberdan – intendiamo fornire ai futuri alunni un “assaggio” del nostro essere una comunità educante poliedrica e inclusiva, del nostro fare scuola». Nelle parole della coordinatrice si nasconde la vera essenza della scuola: personalizzazione e attenzione all’esperienza concreta.

La "G. Oberdan" si presenta

L’open day, ha consentito ai partecipanti di vivere il clima che vivono tutti i giorni le alunne e gli alunni di Belledo, di respirarne l’atmosfera e di conoscerne l’offerta formativa.

Dopo una presentazione della scuola, con i suoi spazi, la sua organizzazione e le opportunità formative, è stato posto l’accento sul focus del plesso di Belledo: l’attenzione ai bisogni educativi speciali. Motore che anima gli insegnanti tutti è, infatti, l’inclusione, l’attenzione verso i bisogni di tutti e di ciascuno, anche di chi ha talenti speciali che vanno coltivati.

E proprio seguendo la via del coltivare talenti, il nostro gruppo è stato condotto nell’aula STEM: i piccoli ospiti e i loro genitori hanno potuto cimentarsi nelle attività come costruzioni con tangram, grazie agli ipad di cui è dotata la scuola, che consentono all’intera classe di lavorare in sincrono sui dispositivi, guidati dagli esperti e dagli insegnanti.

Il coding e il cinema

Nel laboratorio di coding bambini e genitori hanno potuto esercitarsi dapprima col coding unplugged, attraverso un percorso ludico, sviluppando la lateralizzazione e l’orientamento spaziale; quindi hanno messo in pratica quanto appena appreso attraverso la programmazione della Bee-bot in percorsi articolati, avviando, così, lo sviluppo del pensiero computazionale.

Bee bot Coding_2
Foto 1 di 2
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Foto 2 di 2

Il laboratorio ABCinema ha permesso ai visitatori di fare un piccolo affondo nella Storia del cinema, nonché di visionare gli elaborati degli alunni della scuola, che, in questo modo imparano le basi del linguaggio cinematografico. Attraverso questo progetto educativo di plesso - che coinvolge quindi tutte le classi, dalle prime alle quinte - le alunne e gli alunni della scuola apprendono come creare cortometraggi, facendo da soli le riprese, montare video, etc. Infine realizzano anche il TG Oberdan: un prodotto innovativo attraverso il quale la scuola di Belledo si apre alle famiglie, tenendole aggiornate su quanto avviene nelle classi, mostrando loro diversi momenti di vita scolastica.

Le letture animate, il cooking lab e non solo...

Nella ordinata e ben fornita biblioteca della scuola si sono svolte le Letture animate: un viaggio nel mondo della letteratura per l'infanzia, realizzato grazie alle bambine e ai bambini più grandi, i quali hanno coinvolto i piccoli ospiti rendendo vivi i racconti grazie all’utilizzo della mimica facciale, ad un uso sapiente della voce, del movimento, delle pause e dei ritmi, interagendo sempre con i presenti.

Durante il Cooking Lab i bambini hanno fatto, cotto (e mangiato!) la pizza con le loro mani, all’interno di una cucina didattica perfettamente attrezzata (2 forni, lavastoviglie, frigo, …) e a disposizione di tutte le classi, che la utilizzano in svariate occasioni durante tutto il corso dell’anno.

Ultimo, ma non ultimo, il laboratorio Tutti in palestra grazie al quale i giovani ospiti si sono cimentati in ardimentosi salti, divertenti capriole e funambolici percorsi di equilibrio nella palestra attrezzata della scuola, che consente alle bambine e ai bambini di poter mettere in movimento il proprio corpo anche durante l’inverno, quando non è possibile fare educazione motoria all’aria aperta, nell’ampio cortile e nel grazioso parco della scuola.

I giovani ospiti hanno potuto portare con sé anche dei giochi per riprendere a casa quanto fatto oggi alla scuola Oberdan. Un open day che ha lasciato ai visitatori la sensazione di essere stati accolti in una famiglia disponibile, attenta e stimolante.

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