Lezioni più corte, ingressi scaglionati in due orari, uscite in quattro e aumento del 50% dei bus: così ricomincerà la scuola a Lecco
Oggi, mercoledì 23 dicembre 2020, nel primo giorno di vacanze natalizie degli studenti lecchesi, famiglie e ragazzi "scoprono" cosa accadrà dal 7 gennaio.
Lezioni da 50 minuti, ingressi scaglionati in due orari, uscite in quattro e aumento del 50% dei bus: così ricomincerà la scuola a gennaio a Lecco. Oggi, mercoledì 23 dicembre 2020, nel primo giorno di vacanze natalizie degli studenti lecchesi, famiglie e ragazzi "scoprono" cosa accadrà dal 7 gennaio.
Così ricomincerà la scuola a Lecco
Così ricomincerà la scuola a Lecco. E' stato infatti reso noto il piano realizzato dal Tavolo di coordinamento prefettizio per la ripresa delle delle lezioni in presenza per il 75% degli studenti degli Istituti superiori di secondo grado della nostra provincia con l'utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico locale con la capienza massima stabilita al 50%
Lezioni da 50 minuti, ingressi scaglionati in due orari, uscite in quattro
Il Documento Operativo, approvato nella seduta del Tavolo di coordinamento del 21 dicembre scorso, presieduto dal Prefetto Castrese De Rosa, prevede che le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado e gli istituti di formazione professionale, con sede nella provincia di Lecco, articolino le lezioni in moduli didattici di 50 minuti e suddividano gli ingressi degli studenti su due fasce orarie (8.00 – 9.40) e le uscite su quattro (11.20, 12.10, 13.00, 13.50).
Ingressi scaglionati ovunque tranne che a Colico
Unica eccezione significativa al modello di ingresso in due fasce orarie è costituita dall’istituto scolastico di Colico per il quale è stato confermato un solo ingresso alle ore 8.00 e la scansione oraria con lezioni da 60 minuti, "in ragione della particolarità del territorio".
Aumento del 50% dei bus
E sul fronte trasporti? L'offerta contenuta nel Piano Operativo prevede, a partire dal 7 gennaio prossimo, un potenziamento, nell’ambito del servizio urbano, rispetto alla dotazione attuale, pari a +50% di corse al giorno (da n.20 a n. 30); mentre per i servizi extraurbani un incremento pari a +53% (da n. 53 a n. 81). "Il potenziamento si traduce in un incremento meno che proporzionale del costo complessivo in ragione delle ottimizzazioni operate dalle aziende" specificano dalla Prefettura.
I treni
Per quanto riguarda il trasporto ferroviario locale," la società Trenord ha assicurato che eventuali criticità emergenti in modo localizzato saranno risolte con soluzioni mirate".
Sindaci in campo con le polizie locali e i volontari
I Sindaci dei Comuni di Lecco, Calolziocorte, Casatenovo, Colico, Merate, Monticello ed Oggiono si sono impegnati ad adottare le misure di competenza, compatibilmente con le forze locali a disposizione (polizia locale, associazioni di volontariato, etc), che hanno l'obiettivo ridurre al minimo il rischio di assembramento nelle fasi che precedono l’ingresso e che seguono l’uscita degli studenti da scuola. Analogamente, il Consorzio Lecco Trasporti ha assicurato la propria disponibilità a potenziare il servizio di controllo presso le autolinee, le fermate ed i punti di imbarco più affollati.
I controlli
Per la definizione del dispositivo dei servizi di controllo nelle stazioni, in prossimità delle fermate del trasporto pubblico locale e nei punti critici dei tratti di strada solitamente percorsi dagli studenti, prima della ripresa delle attività didattiche, è prevista la convocazione di una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per il coordinamento dell’attività di prevenzione di eventuali assembramenti svolta dalle Forze di polizia con quella delle altre forze che vi concorreranno.
Il Prefetto
“Ringrazio tutti per il grande sforzo collaborativo che si sta mettendo in atto per pervenire ad una soluzione che consentirà ai ragazzi, a lungo privati di un luogo, quale è la scuola, in cui si costruisce e rafforza il senso civico di una collettività, di ritornare il prossimo 7 gennaio a condividere importanti spazi di socialità e di crescita, in condizioni di massima sicurezza”.