Iscrizioni a scuola: salve le due classi prime
Restano i timori per i prossimi anni in considerazione del calo della natalità
"Ad iscrizioni scolastiche chiuse, nonostante il costante calo delle nascite anche quest’anno abbiamo i numeri per formare le nostre prime classi di scuola primaria e secondaria". A dare la buona notizia è il sindaco di Pescate Dante De Capitani.
Iscrizioni a scuola: salve le due classi prime
La scuola secondaria ormai viaggia a gonfie vele e catalizzando l’attenzione di tutto il territorio circostante, da anni non ha più problemi di iscrizioni, anzi - sottolinea il primo cittadino - La scuola primaria invece subisce di più il calo delle nascite avendo un bacino d’utenza sostanzialmente limitato al paese, e quest’anno con solo 14 residenti iscritti dell’anno 2015, abbiamo dovuto mettere in campo iniziative come quelle del post-scuola fino alle ore 18 per riuscire ad avere i numeri. Per ciò che concerne la scuola primaria gli iscritti sono 11 (undici) mentre per la scuola secondaria gli iscritti sono 27 (ventisette). Per la scuola primaria c’e’ da considerare che ci sono un paio di bambini residenti stranieri che ancora non si sono iscritti, poi ci saranno le iscrizioni tardive come succede tutti gli anni, per cui è molto probabile che i numeri alla fine si attestino intorno alla quindicina di remigini, considerando che lo scorso anno con un paio di residenti in meno, alla fine abbiamo formato la prima elementare con 19 bambini".
Restano i timori per i prossimi anni
Il trend per i prossimi anni attualmente registra 21 bambini residenti del 2016, 18 bambini residenti del 2017, solo 9 bambini residenti del 2018 e 17 bambini residenti nel 2019. "Fra tre anni quindi potrebbero esserci problemi visto che il numero minimo per formare una classe è di 10 alunni per i comuni montani come il nostro - aggiunge de Capitani - Ma sono sicuro che la prossima amministrazione comunale che entrerà in carica quest’anno, avrà la volontà e la forza di continuare ad investire sul futuro delle nostre scuole".