Ottimo risultato

Il team dell'IMA Lecco occupa un posto nel podio di una classifica internazionale

In occasione della Global Week Money, i ragazzi dell'Istituto Maria Ausiliatrice hanno partecipato, insieme ad altri15 team di 5 nazioni differenzi, ad una challenge molto importante.

Il team dell'IMA Lecco occupa un posto nel podio di una classifica internazionale
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Il team dell'IMA Lecco arriva al terzo posto in una classifica internazionale. Congratulazioni a Lorenzo Pina, Sara Cesana, Ilaria Boras, Fabiola Borghetti, Giulia Dell’Oro e Giorgio Spreafico.

Il team dell'IMA Lecco ottiene un importante riconoscimento

Un terzo posto in una classifica tutta internazionale per il team di ragazzi dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Lecco. Un Hackathon globale, interamente in inglese, organizzato da JA Europe in collaborazione con Bank of Tokyo - Mitsubishi UFJ (MUFG) in occasione della Global Money Week 2021, il cui tema "Abbi cura di te stesso, abbi cura dei tuoi soldi" aveva lo scopo di sottolineare l'importanza di costruire la resilienza finanziaria e rimanere in buona salute nel contesto attuale.

Il tema della challenge

Il 24-25 marzo 2021, circa 70 studenti di età compresa tra 15 e 18 anni, divisi in 15 team, provenienti da 5 differenti nazioni tra cui, Polonia, Repubblica Ceca, Turchia, Italia, Sudafrica, si sono messi in gioco per trovare soluzioni innovative alla challenge lanciata da MUFG: creare una iniziativa o un prodotto rivolto ai giovani per educarli al risparmio e all’oculata gestione dei soldi. Ciascun team ha lavorato intensamente per 2 giorni, con la consulenza degli esperti di MUFG, per individuare la propria idea, fornire documenti a supporto e presentarla alla giuria, in un pitch di 3 minuti.

Il team dell'IMA

L’IMATEAM, questo il nome scelto dai ragazzi dell’istituto Maria Ausiliatrice di Lecco, è composto da Lorenzo Pina e Sara Cesana di 4^ AFM, Ilaria Boras e Fabiola Borghetti di 3^ LES, Giulia Dell’Oro di 3^ LISS e Giorgio Spreafico di 4^ LISS. "Abbiamo avuto la possibilità di proporre questa eccezionale iniziativa ai nostri studenti, grazie all’intensa e proficua collaborazione nata in questi anni con JA Italia e JA Europe – afferma la preside prof.ssa Marilisa Miotti impegnata proprio in questi giorni nel Convegno Nazionale del CIOFS Scuola FMA, di cui è presidente, e nel quale si parlava proprio di “Scuola in movimento: modelli e prospettive” - l’abbiamo subito colta al volo proprio perché, per noi, è vitale che i ragazzi si aprano a nuove prospettive e nuovi scenari in linea con i cambiamenti del mondo contemporaneo. Abbiamo quindi individuato 6 ragazzi di classi differenti e con profili molto diversi proprio per far capire cosa significa davvero lavorare in team: Together Everyone Achieve More, perché la diversità è sempre un punto di forza".

Il feedback dei ragazzi

Scopo decisamente raggiunto visto quello che hanno avuto modo di imparare i ragazzi: “È stato molto interessante e costruttivo per me, collaborare con persone che si conoscono poco mettendo sul piatto tutte le nostre competenze, ed è stato sbalorditivo come le nostre diverse qualità si sono armonizzate perfettamente senza che nessuno abbia sovrastato nessun altro”. Ci dice Lorenzo: “Ho compreso che anche grazie alle mie abilità e competenze si possono ottenere ottimi risultati che, molto spesso, sembrano essere impossibili da raggiungere” afferma invece Sara.

Uno sprint energetico per tutti

Inoltre la portata globale dell’evento ha stimolato ancora di più i ragazzi a mettersi in gioco come ben esprimono Fabiola e Ilaria: “Essendo un’attività internazionale è stato molto interessante approcciarsi con persone sconosciute, di altre nazionalità e soprattutto il parlare esclusivamente in inglese. Sono stati due giorni molto intensi, ma ricchi di lavoro, collaborazione ed entusiasmo che mi hanno aiutato a sviluppare un pensiero critico nei confronti del mondo finanziario”.

"E' stato davvero soddisfacente riuscire ad arrivare sul podio"

Dopo tanto lavoro una grande soddisfazione: un terzo posto di tutto rispetto dopo uno dei team Turchi e uno della Repubblica Ceca. “E’ stato davvero soddisfacente riuscire ad arrivare sul podio e questo è successo soprattutto grazie all’ottima armonia che si era creata all’interno del nostro team. Ognuno di noi ha dato il suo contributo e credo che proprio le nostre diverse qualità e caratteristiche abbiano costituito uno dei nostri punti di forza conclude Giulia.

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