Il racconto di una festa di fine anno po' diversa
"Le emozioni più intense restano sempre nel cuore, oltre il tempo e lo spazio".
Una festa di fine anno un po' diversa è quella vissuta dai bimbi dell'infanzia di Bartesate, in cui il coronavirus ha posto le distanze, ma gli insegnanti hanno cercato di ridurle.
Una festa di fine anno un po' speciale
27 giugno 2020… una data che resterà nei ricordi e nel cuore dei bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia statale di Bartesate.
In realtà, le insegnanti speravano di riuscire a organizzare la festa dei diplomi in presenza: dopo tanti giorni di didattica a distanza a causa del coronavirus, il desiderio era proprio quello di “premiare” i remigini con il consueto, tradizionale, tanto atteso e importante momento di commiato che tutti meritavano, dopo tre anni di scuola. Così, si è pensato ad una festa on line, alla presenza di bambini, genitori, insegnanti, Dirigente, Sindaco e Assessori: tutti insieme, in modo “strano”, ma pur sempre emozionante e meritevole di essere ricordato perché le emozioni più intense restano sempre nel cuore, oltre il tempo e lo spazio.
Il racconto e l'augurio delle insegnanti
Un semplice gioco, una canzone, un video con le immagini più belle dei bambini durante questi ultimi mesi e il momento più importante per loro: dopo aver indossato tunica nera e tocco, alla lettura da parte delle insegnanti di semplici filastrocche per descrivere “Cosa farò da grande…!” i genitori hanno consegnato coccarda e diploma, il giusto riconoscimento prima della frequenza alla scuola primaria.
Ai nostri “remigini” auguriamo buona vita: De Lucia Zoe, futura veterinaria, El Adi Sara vuole diventare una cantante, Giovenzana Maria ama i più piccoli e da grande sarà un’educatrice del nido, Khatby Nihad sarà una ballerina o una modella, Longhi Federico forse diventerà un perito come papà, ma più probabilmente un valoroso pompiere e Mbaye Pape sarà un bravo calciatore.
"La distanza è solo fisica"
I genitori, le insegnanti Di Bello Patrizia, Lombardo Flavia, Mazzoleni Monica e Pirovano Angela, il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Galbiate Dott.ssa Gloria D’Arpino, il Sindaco Piergiovanni Montanelli e gli Assessori Butti Maria e Invernizzi Lauretta: tutti insieme nella convinzione che la distanza è stata solo fisica e riusciremo a comprendere che questa esperienza unica e indimenticabile sottolinea a dà maggior valore alla collaborazione e continuità tra la scuola, le famiglie e l’Ente Locale.
Il saluto alla Maestra Angela
Nel corso della festa l’emozione ha preso il sopravvento quando sono stati rivolti i saluti finali alla Maestra Angela che andrà in pensione. Un modo insolito per festeggiare, ma non per questo non carico d’affetto e riconoscimento per il lavoro svolto durante la sua carriera scolastica. Una figura importante di profondi valori morali e professionali, capace di richiamare bambini e famiglie al rispetto delle regole. Vicino alle esigenze dei più piccoli, ha saputo sempre riconoscere ogni singolo carattere, incitandoli verso una sana crescita..Lei un continuo mettersi in gioco anche quando il suo modo serio, schietto e diretto non veniva compreso da tutti, ma che aveva come obbiettivo il bene dei “suoi” bambini”.
Le Parole espresse dalla Dirigente, colleghe e genitori hanno esternato una profonda tristezza per la separazione, salutando a malincuore, ma con tanto affetto nel cuore. Parole dense di gratitudine sincera, nel ricordare la brillante carriera, per l’affetto dimostrato, la fervida passione e amorevole attenzione, sempre rivolte alle persone con l’intenzione di costruire relazioni.
Arrivederci Maestra Angela…!