Gli alunni delle medie di Malgrate e Civate impegnati nella Maratona delle Steam
L'obiettivo: "Dare gli strumenti per mettere in campo le competenze in una situazione nuova, nell’ottica di orientare i giovani anche al futuro"
A scuola per dodici ore, ma non in classe. Così è passata la giornata, sicuramente diversa dal solito, di venerdì 3 maggio 2024 alle scuole medie di Malgrate e Civate, impegnate nella seconda edizione della sfida dell’hackathon, nell'ambito della Maratona delle Steam. I 92 alunni delle quattro classi terze sono stati chiamati a risolvere diversi problemi e imprevisti che hanno incontrato e superato per raggiungere l’obiettivo richiesto dalla traccia: realizzare un’attività per la vendita di alcune tipologie di piante, partendo dal confezionamento dei vasi e delle istruzioni, per arrivare fino al marketing e alla vendita dei prodotti, passando anche per i fogli di calcolo di Excel per i costi e l’utilizzo del programma Scratch per il coding e per un videogioco associato alla cura della pianta.
Gli alunni delle medie di Malgrate e Civate impegnati nella Maratona delle Steam
La Maratona delle Steam è partita alle 8 con l’apertura della busta contenente la traccia, per concludersi alle 20. In una prima parte della giornata gli studenti hanno lavorato in gruppi per la realizzazione dei prodotti; in serata l’allestimento dei banchetti di vendita aperti al pubblico e la premiazione finale delle squadre vincitrici: a tutti i componenti del primo gruppo classificato una stampante. Il tutto è stato intervallato da momenti di pausa per il
pranzo, la merenda e il confronto tra piccoli imprenditori. A concludere la giornata pizza e musica tutti insieme.
"Lo scopo – dichiarano le docenti che hanno preparato i ragazzi – è quello di trasmettere una visione fluida delle discipline Steam (Science, Technology, Engineering, Arts, Mathematics) e dare gli strumenti, ossia conoscenze e abilità, per mettere in campo le competenze in una situazione nuova, nell’ottica di orientare i giovani anche al futuro".
Tutta la preparazione è avvenuta durante le ore di lezione, in modo che i ragazzi potessero affrontare da soli una vera e propria maratona di cervelli.
Curatrici del progetto le professoresse Eleonora Frigerio, Chiara Mazzoleni e Laura Proserpio; hanno preso parte e collaborato anche i colleghi Anna Canfalone, Emilia Cedro, Giulia Colombelli, Isa Dore, Valeria Gerosa, Laura Maggioni, Teresa Pagliarulo, Laura Rozzoni, Grazia Saladino, Samantha Salvadori, Alessandro Tonini, Silvia Vassallo e Monica Zanotta.