«Un bel 25 aprile, peccato per l'assenza di bandiere e vessilli»

Riceviamo e pubblichiamo il commento di Andrea Frigerio, presidente di Italia Viva Lecco, sulla cerimonia del 25 aprile in città:

«E' stato un bel 25 aprile!»

La scelta di celebrare la Festa della Liberazione non nella classica sede comunale, ma in Piazza Cermenati, nel cuore della città, in mezzo alla gente di Lecco e ai turisti di passaggio, così come la S,Messa in Basilica, sono state intuizioni che hanno valorizzato ancora di più la ricorrenza e hanno rimesso “il 25 aprile al centro del villaggio”.
Cosi come il passaggio ideale del testimone tra l’omelia di Don Bortolo, impegnativa, potente e financo a tratti dura, ma densa di una sentita emotività, e il discorso pragmatico e programmatico del Sindaco Gattinoni, hanno trasmesso a coloro che li hanno seguiti, la percezione di una città dagli intenti condivisi, pur nella diversa responsabilità dei ruoli.
Unico neo, al contrario di altre città, l’assenza di bandiere e vessilli, sacrificati sull’altare di una sobrietà calcolata ed interessata, invocata dal Governo che nulla ha da spartire con la sobrietà praticata da Papa Francesco che ha vissuto trasformando “i segni del potere” nel “potere dei segni”.

Andrea Frigerio
Presidente Italia Viva
Prov. di Lecco