In Comune esercizi di disparità
"Non ci sono soldi per evitare di aumentare le tasse anche alle più fragili delle famiglie lecchesi, tanto da raddoppiare o triplicare l'irpef, ma poi..."

Cara Prima Lecco
Non ci sono soldi per evitare di aumentare le tasse anche alle più fragili delle famiglie lecchesi, tanto da raddoppiare o triplicare l'irpef
- Mentre spendeva soldi per consulenze per farsi dire quello che già sapeva;
- Mentre pagava il bus ai figli minorenni anche dei più ricchi;
- Mentre spendeva fiumi di € per farsi disegnare loghi e cataloghi d'esperienze;
- Mentre spendeva valanghe di soldi per affitti e ristrutturazioni di uffici non suoi e lasciava inutilizzato un Palazzo già suo;
- Mentre spendeva 100000€ per mettere un GPS nello zainetto degli studenti;
- Mentre spendeva sacchi di soldi per progettare una strada scolastica quando bastava un semaforo;
- Mentre spendeva pure per pagare il rinfresco alle conferenze del Fai
evidentemente il Comune non segnava gli addendi delle uscite, e sono milioni €, così che poi ha dovuto aumentare le tasse anche alle famiglie meno ricche
Poi è stato il turno dei milioni persi
- Quelli del Pnrr perché si voleva la nuova Reggia Comunale e non si son più chiesti per ristrutturare quella di proprietà;
- Quelli per il Bione:
- Quelli per il lungolago;
- Quelli per il DUC Distretto Commercio
Quest'ultimo di 675.000€.
Ma il Comune oplá l'assessore malgrado le tasse aumentate altri 200.000 € li trova per un pugno di commercianti. Del Centro.
Alimentando concorrenza sleale e continui privilegi e risorse pubbliche a beneficio privato.
Questo Covid ha aumentato le disparità.
Per alcuni esercenti, più spazio gratis, più tavolini, meno Tari, nuovi contributi dallo Stato, da Comune, se poi stai in Centro è quasi una manna, stati nei rioni? Peggio per te.
Il criterio per darti questi soldi del Comune presi dalle tasse anche delle famiglie più fragili è "il primo che li chiede": puoi essere Paperone, avere esercizi sempre pieni, chiedi e da 2000 a 5000€ son tuoi, anche se magari quei soldi li fai in due ore con 'happy hour
Paolo Trezzi