"E anche oggi i pendolari prendono il treno domani"

Cara Prima Lecco

E anche oggi i pendolari prendono il treno domani.
L'incapacità organizzativa di Trenord ogni giorno corre come un treno sui binari della puntualità.
L'unica cosa puntuale del resto in fatto di treni.

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Quando non son scioperi, doverosi e comprensibili sebbene da oltre un decennio non sembra proprio diano nemmeno la parvenza di fermarsi davanti a una stazione di risultato misurabile, sono ritardi per lavori, per guasti a passaggi a livello o come oggi non specificati.

Quello di ieri l'altro era un guasto alla stazione di Monza e i treni han cominciato a esser cancellati o con ritardi di almeno 30 minuti o non quantificabili.
Oggi siamo sullo stesso binario.

Più o meno la quotidianità.
Eppure questa non ha ancora fatto allenare Trenord alla capacità almeno di informare, di ridurre il danno, di assistere e accompagnare gli utenti pendolari davanti a un problema che ovviamente non è detto sia risolvibile in 5 minuti.

L'incapacità corre sui binari Trenord:
- Treni che annunciati in ritardo partono prima;
- Treni cancellati con la corsa che resta puntuale sul tabellone;
- Treni annunciati anche su display in ritardo di 40 minuti che partono dopo 25
- Annunci che invitano a prendere altro treno utile in partenza su altro binario che nella realtà alla fine però parte dopo il treno annunciato in ritardo;
- Cambi di binari per partenze annunciate imminenti cosi da vedere fiumane di pendolari che cambiano di corsa binario salgono su carrozze per poi scendere all'annuncio successivo;
E ancora:
- l'incapacità di utilizzare per avvisi di variazioni, urgenze, nuovi orari di partenza, quale treno parte prima e quale parte dopo usando anche gli altoparlanti del sistema di filodiffusione sul treno stesso e non solo dall'altoparlante della stazione perché a porte chiuse o con la calca, è abbastanza complicato se non impossibile sentire l'avviso e l'annuncio

Ma i dirigenti di Trenord quand'è che partono e se ne vanno o li fan andar via?

Paolo Trezzi