Dopo le multe ai camper scoppia la polemica: "Il vero problema è il degrado"

Scoppia la polemica dopo la pioggia di multe elevate a inizio mese nei confronti dei proprietari dei camper che lasciano i loro mezzi in sosta nel parcheggio di via Caduti di Nassiriya, davanti al Penny Market di Lecco.

Una situazione che si trascina da tempo creando malumori ma che, come testimoniato dalla lettera che pubblichiamo integralmente, va ben al di là della questione degli stalli di sosta occupati o meno.

Il problema, secondo quanto denunciato e testimoniato anche dalle fotografie, è di sporcizia, degrado e sicurezza.

Dopo le multe ai camper scoppia la polemica: il vero problema è il degrado

E’ vero. I camper, una dozzina, sostano sul parcheggio. Alcuni di questi però sono nel centro del posteggio dove occupano uno spazio e mezzo, essendo lunghi. Altri, appoggiano la parte posteriore contro il muro e sporgono alcuni centimetri dalla piazzola, ma non occupano altri spazi di posteggio attigui. Eppure sono stati multati. Allora uno che ha un camper e che posteggia nella posizione qui sopra descritta (non quelli che occupano un pezzo dello spazio attiguo) cosa deve fare? Tagliare una parte del mezzo?!

Per lo stesso principio andrebbero multati anche i proprietari dei furgoncini o camioncini, che lasciano il mezzo posteggiato, magari la sera al ritorno (stanchi) dal lavoro. Se il principio invece è che non si può utilizzare il posteggio pubblico come posteggio “privato”, esso allora vale anche per le auto. Sono molti coloro che lasciano la loro auto giorno e notte perché magari non hanno un box. Inoltre, è davvero indecente dire che quei proprietari sono ricconi, padroni di mezzi da 50-90mila euro; basta guardarli e capire che sono tutti mezzi (molto) usati, del valore (max) di 20mila euro.

Infatti chi ha un camper da 50-90 mila euro non lo lascia fuori all’aperto perché il valore del mezzo (e anche il portafoglio che ha probabilmente) prezioso fa sì che il mezzo venga ricoverato per non rovinarlo. Ma quando uno ha un mezzo vecchio non investe 1500 euro l’anno per un rimessaggio perché quella cifra è il risparmio che riesce ad avere su una vacanza in camper invece che in appartamento o in bungalow. Altrimenti gli conviene vendere il camper.

Veniamo al problema vero di quel posteggio, che forse con questa polemica si è voluto spostare puntando verso i “camperisti colpevoli”. Il problema di quel posteggio è l’ordine pubblico. E’ lasciato al degrado. Ci sono immondizia ed escrementi dappertutto. Ben venga che il sindaco mandi la pulizia, ma servirebbe la Polizia.

Non solo per persone di indubbia provenienza che bevono, mangiano, bivaccano, fanno escrementi e fanno di tutto su quel piazzale (pochi minuti fa, quindi di pomeriggio, non un poveraccio, ma uno di quelli che lascia lì la macchina per andare in bici in montagna, stava facendo pipi, proprio a fianco di un camper. L’ho redarguito. Sappiamo tutti che i camperisti (normalmente) sono persone che tengono al decoro del luogo in cui lasciano il loro mezzo.

Più volte io e altri camperisti siamo andati a ripulire il piazzale dalla spazzatura lasciata. Sono state rubate bombole del gas. Una volta mi sono ritrovato bottiglie rotte ovunque Vediamo quale aree verrà attrezzata dal comune per far si che si possa lasciare un mezzo di 6 metri . Considerazione personale: sposteremo i camper, ma i problemi veri restano altri.

Lettera firmata