Malgrate: Donne e leadership, grande successo per l'evento di Federmanager Lecco Minerva

Donne e leadership, grande partecipazione per l'evento organizzato giovedì 28 settembre da Marilena Vergani, coordinatrice di FederManagerLeccoMinerva, presso l'hotel Promessi Sposi di Malgrate.

Donne e leadership: successo per l'evento di FederManagerLeccoMinerva, coordinato da Marilena Vergani

Tanti i partecipanti all'incontro, soprattutto diverse donne che ricoprono ruoli di spicco nei principali ambiti della società, dalla politica alla scuola fino al sociale.

Durante l'incontro ciascuno dei partecipanti ha potuto portare la propria testimonianza sul rapporto tra leadership e mondo femminile.

Grande soddisfazione per il gruppo Minerva di FederManager Lecco, coordinato da Marilena Vergani, ex imprenditrice attualmente impegnata a seguire una start up di ingegneri del Politecnico di Milano in ambito di Intelligenza artificiale, robotica collaborativa ed industriale. Vergani, da sempre particolarmente sensibile ai temi legati agli aspetti etici ed umanistici connessi con l'utilizzo delle tecniologie di intelligenza artificiale, si è fatta di recente promotrice dell'apertura a Lecco del progetto Minerva di Federmanager. E' anche sostenitrice di temi legati alle donne che vogliono apprendere un percorso nel campo delle discipline Stem (Science, tecnology, engineering e mathematics).

Di seguito il suo commento, affidato ai social, per la buona riuscita dell'evento:

"Festeggiamo la conclusione positiva del mio progetto 'Donne e Leadership, testimonianze femminili del territorio lecchese'. Un incredibile viaggio durato quasi tre ore che come coordinatrice del gruppo FederManagerLeccoMinerva ho proposto nella splendida cornice dell’Hotel Promessi Sposi a Malgrate. Ho riunito donne provenienti dai vertici di cariche sociali, politiche, aziendali e culturali per parlare di esperienze personali e leadership. Voglio estendere la mia gratitudine a tutte le donne intervenute, alla nostra eccezionale moderatrice Assunta Corbo, giornalista, e a tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione questo mio progetto, come Simone Chiappa, Paolo Galbiati e Gianfranco Bonfanti. Sono intervenute alla tavola rotonda Anna Ranzi, Anna Chiara Castegna, Manuela Grecchi, Maria Cristina Nasazzi, Monica Rosano, Simona Piazza e Valeria Gerla. Cito anche gli interventi preziosi e rilevanti di Piero Forno, Ester Cattaneo ed Elia Campanielli sullo spinoso argomento della violenza femminile. La vostra competenza, passione e collaborazione sono state le forze trainanti del successo di questa splendida avventura".

Molto apprezzato, come sottolineato anche da Marilena Vergani, la presenza dell'ex magistrato, attualmente Garante delle vittime vulnerabili di Milano, e quella degli avvocati Campanielli e Cattaneo, che a margine dell'incontro ha così riassunto il senso del suo intervento:

"Siamo riusciti a parlare di temi davvero faticosi mantenendo un bel clima. Ora la sfida sarà trasmettere tutta la forza di volontà anche nelle nostre “Cascine Ri-nascita”. Durante l'incontro ho portato come esempio il progetto di SVSDAD e CADMI, dedicato alle donne con figli che trovano la forza di uscire dalla violenza. Non pensiamo che sui luoghi di lavoro, dei quali abbiamo parlato, ci sia da mettere meno impegno, al fine di acquisire la consapevolezza necessaria per riuscire a riconoscere di aver bisogno di chiedere aiuto. Così da poterne uscire e davvero cambiare la struttura radicata da dentro e avere il meritato successo professionale".

"Pm e giudici devono occuparsi della materia solo per vocazione, richiedere o emettere misure quando ce n'è veramente bisogno, non quando scappa il morto. Altrimenti resta confermato che di donne e minori non interessa niente a nessuno". Questa la sintesi del discorso dell'ex magistrato Piero Forno, che istituì presso la Procura di Milano la sezione specializzata per le violenze sessuali, intervenuto verso il termine dell'incontro.