Cara Prima Lecco
Le ultime cabine telefoniche pubbliche, 15.000 in Italia, stanno per essere rimosse.
Anche a Lecco e provincia sono apparsi i relativi annunci sulle cabine stesse.
Perché non pensare di recuperarle ad altra funzione come alcune idee ed esperimenti hanno suggerito altrove?
– Dalla ormai tradizionale cabina libreria, sebbene qui da noi, esiste già, sottovalorizzato e qualificato, un servizio civico di casette del book crossing.
– Come porta defibrillatori essendo le cabine presenti diffusamente in tanti quartieri e in aree urbane.
– Come piccole sierre urbane di erbe aromatiche e piantine come avviene già oggi a Roma e non solo.
– Come un acquario di pesciolini rossi, o tropicali, magari entrambi finti, come si stanno diffondendo specialmente in Giappone, forse perché patria del sushi.
– Come un autartico bagno pubblico così carenti in città?
– Come bacheca per piccole informazioni dei servizi di quartiere o zone di interesse o di un singolo specifico luogo
– Come piccola officina self service per biciclette
– Come un’istallazione artistica scelta dal quartiere su varie proposte
– Come piccola area giochi da lavagna e di fili da tirare, tris, forza4, battaglia navale per bimbi di ogni età
Chissà cosa ne pensano i Comuni
Paolo Trezzi