Scoliosi

La scoliosi nell’età evolutiva: quando è utile e perché è importante effettuare un controllo alla colonna vertebrale dei bambini

Può comparire in qualsiasi momento del periodo evolutivo dell’infanzia o dell’adolescenza. Percorsi fisioterapici specifici mirano a contrastare il disallineamento della colonna

La scoliosi nell’età evolutiva: quando è utile e perché è importante effettuare un controllo alla colonna vertebrale dei bambini
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La scoliosi è per definizione una "deformità tridimensionale della colonna vertebrale e del tronco" che si manifesta con un’alterazione delle curve del rachide su tutti i piani dello spazio. L’80% delle scoliosi viene definita idiopatica in quanto, ad oggi, non sono ancora chiare le cause scatenanti. Sembra esserci una componente genetica di familiarità, ma vi sono solo ipotesi a riguardo. Secondo i dati presenti in letteratura, circa un 2-3% di soggetti presenta scoliosi con una maggior prevalenza nel sesso femminile. La scoliosi può comparire in qualsiasi momento del periodo evolutivo dell’infanzia o dell’adolescenza. Ci sono delle fasi, che corrispondono ai picchi di crescita del soggetto, in cui l’evoluzione della scoliosi è più veloce, determinando una maggior probabilità di peggioramento delle curve.

L’entità della curva viene descritta attraverso una misura radiografica, ovvero i gradi Cobb che permettono di classificare la gravità della scoliosi. E’ importante che la curva scoliotica rimanga al di sotto dei 30° Cobb in quanto, oltre tali gradi, la probabilità di avere problemi di salute nella vita adulta (dolore, problemi correlati alla funzione cardio-respiratoria o viscerali...) aumenta maggiormente. Per questo motivo, è importante individuare la scoliosi il prima possibile in modo da intraprendere un percorso specifico per poter ridurre la curva e mantenerla al di sotto dei 30° Cobb.

Quando è utile fare un controllo?

Il primo aspetto che si può osservare in un soggetto con scoliosi riguarda sicuramente l’allineamento posturale. Spesso a livello della colonna si possono riscontrare delle inclinazioni laterali del tronco, delle alterazioni delle curve fisiologiche di cifosi dorsale e di lordosi cervicale e lombare e una rotazione del busto. Inoltre, potrebbe essere presente anche una differenza nell’altezza delle due spalle. Se si dovessero osservare questi elementi nelle fasi di crescita (generalmente tra i 9 e i 13 anni per le femmine e tra i 12 e 16 per i maschi), è consigliabile affidarsi ad uno specialista per un’attenta valutazione.

Valutazione posturale e della colonna vertebrale presso MedinMove

Nel centro fisioterapico MedinMove è possibile effettuare una visita approfondita della schiena e della postura, non solo attraverso una precisa anamnesi e osservazione da parte di un fisioterapista competente e specializzato, ma anche attraverso l’uso di una nuova tecnologia: lo Spine 3D. Lo Spine3D è uno strumento innovativo che, attraverso raggi ad infrarossi, è in grado di creare graficamente una rappresentazione tridimensionale della colonna, evidenziandone eventuali alterazioni. Non trasmettendo radiazioni, è un esame che può essere effettuato molteplici volte senza pericolo per la salute, garantendo una rivalutazione veloce e sicura. Per questo motivo è molto utile per monitorare l’evoluzione della scoliosi nel tempo, senza dover ripetere continuamente radiografie di controllo.

Alla fine della prima valutazione, se dovessero emergere elementi che possano far sospettare la presenza di scoliosi, sarà premura del fisioterapista indirizzare il/la ragazzino/a ad un consulto specialistico (fisiatra specializzato o ortopedico della colonna vertebrale).

Riabilitazione della scoliosi presso MedinMove

Per i soggetti con diagnosi di scoliosi è utile e importante intraprendere un percorso fisioterapico specifico. Da MedinMove seguiamo il metodo SEAS (“Scientific Exercise Approach to Scoliosis”) sviluppato da Isico, Istituto Scientifico Italiano per le patologie della colonna vertebrale. Questo tipo di approccio, basato sull’evidenza scientifica, punta a contrastare il disallineamento della colonna attraverso l’autocorrezione e la stabilizzazione dell’autocorrezione. Per autocorrezione si intende un insieme di movimenti su più piani che portino ad un migliore allineamento della colonna e che siano facili e riproducibili dal soggetto in qualsiasi contesto.

L’obiettivo della riabilitazione della scoliosi è quindi quello di rendere autonomo il soggetto a migliorare in modo attivo il proprio allineamento posturale per mantenerlo anche durante le diverse attività quotidiane.

Se hai dubbi riguardo la schiena del tuo bambino, contatta MedinMove per un consulto e una visita specifica:

tel: 0341 1581562
cell: 391 3875839
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