Alimentazione casalinga per il cane: come preparare pasti sani e appetitosi

Alimentazione casalinga per il cane: come preparare pasti sani e appetitosi
Pubblicato:

Negli ultimi anni sempre più proprietari di cani stanno scegliendo un’alimentazione casalinga, spinti dal desiderio di offrire pasti più naturali, controllati e adatti alle esigenze specifiche del proprio amico a quattro zampe. Preparare il cibo in casa permette infatti di selezionare ingredienti freschi, evitare conservanti artificiali e modulare la dieta in base all’età, alla taglia, allo stile di vita o ad eventuali intolleranze del cane.
Ma è davvero la scelta giusta? E soprattutto: può essere integrata in modo sicuro con le crocchette?
In questo articolo ti spieghiamo come farlo correttamente.

Cosa si intende per alimentazione casalinga del cane

L’alimentazione casalinga non va confusa con il dare “avanzi” al cane: si tratta di un vero e proprio piano alimentare studiato per lui, preparato con ingredienti semplici e naturali. A differenza dei mangimi industriali, spesso standardizzati, il cibo casalingo è cucinato appositamente per l’animale e può essere personalizzato in base ai suoi bisogni.
È importante però evitare l’improvvisazione: cucinare per il cane richiede consapevolezza nutrizionale per non incorrere in squilibri pericolosi.

I benefici del cibo fatto in casa per i cani

I vantaggi principali dell’alimentazione casalinga includono:

  • Maggiore controllo sulla qualità degli ingredienti: scegli tu cosa finisce nella ciotola del tuo cane.
  • Riduzione di additivi e conservanti: ideali soprattutto per cani sensibili o allergici.
  • Adattabilità: la dieta può essere modificata nel tempo in base a età, peso, livello di attività e salute.
  • Più gusto: molti cani mostrano un maggiore appetito con pasti cucinati in casa.

Alimentazione naturale e crocchette: un equilibrio possibile?

Contrariamente a quanto si pensa, l’alimentazione casalinga non esclude l’uso di crocchette. In molti casi, anzi, può essere utile combinare le due modalità, ad esempio alternando i pasti cucinati in casa con un buon alimento secco, per garantire varietà e continuità nutrizionale, soprattutto nei periodi in cui non si ha tempo di cucinare.

L’importante è scegliere crocchette di alta qualità, formulate con materie prime selezionate, senza coloranti, conservanti artificiali né sottoprodotti. Meglio ancora se contengono ingredienti naturali, carne come primo componente e sono prodotte da aziende affidabili, con attenzione alla tracciabilità.

Se vuoi orientarti nella scelta, puoi dare un’occhiata a questa selezione di crocchette per cani di alta qualità, che include marchi scelti proprio per questi criteri.

Attenzione alla dieta bilanciata: i rischi del “fai da te”

Uno degli errori più comuni nell’alimentazione casalinga del cane è pensare che basti cucinare “cose sane” per garantirgli tutto ciò di cui ha bisogno. In realtà, il metabolismo canino è diverso da quello umano, e alcuni nutrienti devono essere presenti in precise proporzioni.

Una dieta sbilanciata può portare, nel tempo, a carenze di calcio, vitamine del gruppo B, zinco, acidi grassi essenziali o aminoacidi come la taurina (fondamentale per alcune razze). Per questo motivo, è sempre consigliato consultare un veterinario nutrizionista, che possa indicare le giuste dosi e suggerire eventuali integratori naturali da aggiungere.

Come creare un pasto casalingo completo

Un pasto casalingo per cani deve contenere una combinazione equilibrata di proteine, carboidrati, grassi, fibre e micronutrienti.
Indicativamente, una composizione base può essere:

  • 50% proteine animali: carne bianca o rossa, pesce, uova (ben cotti)
  • 25% carboidrati: riso, patate, avena, pasta ben cotta
  • 20% verdure cotte: zucchine, carote, fagiolini, zucca
  • 5% oli e integratori: olio di salmone, olio di lino, calcio da guscio d’uovo o integratori specifici

Esempio di pasto semplice:

  • 100g di pollo lessato
  • 50g di riso integrale ben cotto
  • 30g di zucchine cotte a vapore
  • 1 cucchiaino di olio di semi di lino
  • mezzo guscio d’uovo tritato (fonte naturale di calcio)

Ricorda: le quantità vanno sempre adattate a peso, età e stile di vita del tuo cane.

Come calcolare le porzioni giuste per il tuo cane

Uno degli aspetti più delicati dell’alimentazione casalinga è stabilire le quantità corrette da somministrare. Non esiste una dose valida per tutti, poiché dipende da:

  • peso del cane
  • età
  • livello di attività fisica
  • metabolismo individuale

Una formula di base, utile per avere un’idea generale del fabbisogno energetico giornaliero (in kilocalorie), è:

  • 30 × peso corporeo (in kg) + 70 = fabbisogno calorico giornaliero (in kcal) per cani adulti sopra i 2 kg di peso
  • Esempio: un cane di 15 kg → 30 × 15 + 70 = 520 kcal al giorno

A partire da questo valore, puoi determinare quanta quantità di alimento casalingo offrire. Se, ad esempio, il pasto che hai preparato ha un valore energetico medio di 1,6 kcal per grammo, ti basterà dividere:

  • 520 kcal ÷ 1,6 kcal/g = 325 g di alimento al giorno

Naturalmente, questo calcolo fornisce solo una stima iniziale. Per definire una dieta davvero equilibrata, è sempre consigliabile confrontarsi con un veterinario nutrizionista.

Preparazione e conservazione in monoporzioni

Preparazione e conservazione in monoporzioni

Per rendere più sostenibile l’alimentazione casalinga nel lungo periodo, è consigliabile preparare i pasti in anticipo. Un’ottima strategia consiste nel cucinare due volte alla settimana e suddividere le porzioni in contenitori monodose, da conservare in frigorifero o congelatore.
Questa abitudine permette di:

  • mantenere costante l’equilibrio nutrizionale
  • risparmiare tempo nella routine quotidiana
  • evitare sprechi di cibo

Una volta scongelato il pasto, sarà sufficiente scaldarlo leggermente (senza mai servire il cibo troppo caldo) prima di offrirlo al cane.

Errori comuni da evitare nell’alimentazione casalinga

Anche con le migliori intenzioni, è facile commettere errori. Ecco i più frequenti:

  • Usare cibi pericolosi: cipolla, aglio, uva, cioccolato, ossa cotte, avocado e dolcificanti (xilitolo) sono tossici per i cani.
  • Non bilanciare correttamente i nutrienti: proteine senza il giusto apporto di calcio o grassi, ad esempio, possono creare scompensi.
  • Dare porzioni sbagliate: l’eccesso (o il difetto) di calorie può portare a sovrappeso o malnutrizione.
  • Cambiare dieta bruscamente: ogni variazione deve essere introdotta gradualmente per evitare disturbi gastrointestinali.

L’alimentazione casalinga è una scelta di amore e responsabilità. Offre molti benefici, ma richiede attenzione, tempo e conoscenza. Abbinarla alle crocchette di qualità può essere una soluzione pratica e nutrizionalmente vantaggiosa, soprattutto quando non si riesce a cucinare ogni giorno.
Che tu scelga l’una, l’altra, o un approccio misto, la regola fondamentale è sempre la stessa: scegli con consapevolezza e nel rispetto del benessere del tuo cane.

Necrologie