"A vele spiegate" l'iniziativa di sensibilizzazione sugli effetti dei vaccini

Libera Resistenza Lecco e Libera Oggiono hanno promosso l'iniziativa "A VELE SPIEGATE" per sensibilizzare l'opinione pubblica sulle reazioni avverse alle vaccinazioni e creare maggiore consapevolezza sui dubbi e le preoccupazioni che molte persone hanno, ma spesso non esprimono apertamente.
Durante la settimana dal 17 al 22 ottobre il nostro camion Vela ha percorso le strade di Lecco e di tutta la provincia, accompagnato ogni giorno da diversi volantinatori con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema delle reazioni avverse e di creare sempre più consapevolezza a proposito di quei quesiti che ormai moltissime persone si pongono nel profondo del proprio cuore, ma spesso non osano esprimere: perché nonostante tre o quattro dosi mi sono ammalato e ho potuto anche contagiare gli altri? Perché non mi sento più lo stesso? Perché da qualche mese a questa parte ho un certo tipo di disturbi? Cosa posso fare per fare una segnalazione all’AIFA e per pretendere che lo stato si faccia carico delle mie patologie?
Cosa è successo al mio vicino, al mio amico, al mio collega, a mio figlio?
Era proprio necessario vaccinare i bambini e i giovani a fronte delle numerose segnalazioni di effetti avversi, tra cui miocarditi e pericarditi? Come si giustificano le innumerevoli segnalazioni di disturbi della tiroide, del ciclo mestruale, di retinopatie, di patologie neurologiche… e tutti quei casi di malori improvvisi senza eguali?
Proprio in questo spirito abbiamo organizzato due gazebo informativi, il primo in concomitanza col passaggio del camion vela al mercato di Oggiono, e due settimane dopo in piazza Cermenati a Lecco, fornendo ai passanti informazioni dettagliate, con grafici, dati e articoli tratti da siti istituzionali e da autorevoli pubblicazioni scientifiche, con la presenza di un medico e spiegando come segnalare gli effetti avversi. Abbiamo riscontrato interesse e partecipazione, e sono stati importanti occasioni di scambio di idee e di interazione con i nostri concittadini.
Particolarmente significativo è stato il passaggio della vela giovedì 20 ottobre davanti all’ospedale Manzoni, dove contemporaneamente si teneva il presidio “Riapriamo le porte”, che in tutte le città di Italia chiede a gran voce di riaprire gli ospedali a tutta la popolazione, e di non permettere mai più che i nostri cari possano essere lasciati soli durante la malattia e nel momento della morte.
É necessario ripristinare i nostri diritti fondamentali e ritrovare quell’umanità e compassione verso il malato che per due anni ci hanno negato di esprimere.
Prendiamo coscienza di ciò che ci hanno imposto, degli episodi che accadono a noi e intorno a noi, diamo voce al dolore delle famiglie danneggiate e troppo spesso umiliate da sorde istituzioni.
Per eventuali contatti scrivere a: avelespiegate.lecco@gmail.com