"Effetto rimpasto": Vivere Lecco è uscita dalla maggioranza
Il duro discorso del capogruppo della civica, Dario Spreafico: "Signor Sindaco lei ci ha deluso dal punto di vista politico e umano"
Vivere Lecco è uscita dalla maggioranza.
Vivere Lecco passa all'opposizione
Nel consiglio comunale riunito questa sera a Palazzo Bovara, si è consumato un altro "strappo", stavolta definitivo, conseguente al rimpasto di Giunta deciso dal sindaco Virginio Brivio. Dario Spreafico, capogruppo della lista civica alleata che nella primavera del 2015 aveva concorso alla vittoria del centrosinistra, ha annunciato di passare all'opposizione.
Venturini in aula con i supporter
La "terza gamba" della compagine di maggioranza non ha affatto digerito "l'estromissione" di Ezio Venturini. L'ormai ex assessore all'Ambiente (la delega è passata ad Alessio Dossi) si è presentato in aula accompagnato da una folta schiera di supporter. "Vivere Lecco per non lasciarla morire" il cartello estratto ed esibito dal gruppo, ma subito fatto ritirare dal presidente dell'Assise cittadina, Giorgio Gualzetti, perché vietato dal regolamento della stessa.
Il duro discorso di Spreafico
In apertura della seduta, la comunicazione di Brivio relativa al rimpasto. Ringraziati gli assessori uscenti e presentati i nuovi assessori Alessio Dossi, Lorenzo Goretti (Appello per Lecco), Clara Fusi e Roberto Nigriello (Pd). Dopo di che Spreafico ha preso la parola, esternando il cocente dissenso della lista con un duro discorso.
"Signor Sindaco lei ci ha deluso dal punto di vista politico e umano.
Politico perché si è dimenticato di quel 3 % di elettori di Vivere Lecco che le ha permesso di accedere allo scranno di sindaco e, quindi, di poter governare questa città dal non lontano 2015. Cosa dico ai nostri elettori? Come giustifico l’estromissione dell’unico assessore promotore con me della lista Vivere Lecco?Escludendo Vivere Lecco dalla sua Giunta, in nome di un dio minore non bene identificato, lei ha tradito il nostro e suo elettorato. La scelta di Vivere Lecco di appaggiarla nell’agone elettorale era basata sulle sue capacità di amministratore pubblico e della lealtà e fiducia che ha sempre dimostrato. Oggi, però, lei ha dimostrato di non aver più fiducia nelle capacità di Ezio Venturini e quindi nel movimento che rappresenta.
Non mi venga a parlare per favore di nuova linfa, di nuovo vigore, di rinnovamento delle forze, di nuovo gioco di squadra etc. Gli assessori uscenti hanno dato il meglio di sé e avrebbero potuto dare ancora molto se gli fosse stata data la possibilità. Adesso che avevano maturato esperienza e capito la “macchina comunale”.
Non me ne vogliano i “nuovi assessori”, ai quali auguro un buon lavoro nell’interesse dei cittadini e della città. Noi di Vivere Lecco stiamo da quella parte!!
Siamo delusi anche da punto di vista umano perché la fuori uscita di Venturini, che ha sempre avuto nei suoi confronti rapporti di lealtà, sincerità e onestà intellettuale per raggiungere gli obiettivi condivisi usando il sistema dei “non proclami” e individuando nell’umiltà il metodo di lavoro, fa molto male a chi è stato fedele.
Ferisce lo spirito di abnegazione con il quale, anche il sottoscritto, ha votato a favore di alcune delibere e mozioni, uniformandosi al vero concetto di democrazia (si entra con 100 idee e se ne esce con una sola) e sostenendo alcune volte posizioni non proprie condivise totalmente. Mi sono illuso… errore mio!Noi di Vivere Lecco, lo reputiamo un pericoloso scivolone all’alba dell’anno e mezzo di amministrazione che manca alla fine del suo mandato.
Mi sorge il dubbio, che già le espressi lo scorso lunedì, unico incontro che abbiamo avuto circa il rimpasto, forse meglio definirla frittata, e non “ripetuti confronti con i partiti di maggioranza” come è stato spesso tuonato da lei e dai giornali.Lei forse non vuol terminare il suo incarico nei tempi canonici. Una sorta di suicidio politico per poi risorgere come l’araba fenice,“post fata resurgo”! Cosa già vista tra questi banchi!
Signor sindaco il “gioco dei numeri” potrebbe riservarle qualche brutta sorpresa! No, il ruolo della stampella al PD non mi si addice a queste condizioni!
Comunque signor sindaco è sua la responsabilità del varo di questa nuova squadra ma non possiamo rimanere inermi a questo nuovo progetto senza di noi.
Pertanto usciremo dalla maggioranza!
Vivere Lecco resterà sempre sincera e leale nei confronti dei nostri cittadini e saremo attente sentinelle del operato della nuova Giunta.
Non mi resta che augurarvi buona fortuna.