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Valmadrera, è Cesare Colombo il candidato sindaco di "Progetto"

"Tre parole chiave: umiltà, coraggio e competenza per fare la differenza"

Valmadrera, è Cesare Colombo il candidato sindaco di "Progetto"
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Nato a Lecco il 29 agosto 1971, laureato in Ingegneria informatica al Politecnico di Milano, sposato con tre figli, attualmente assessore con delega all'Edilizia privata, all'Urbanistica, alla Protezione civile e all'Ecologia, Cesare Colombo è il candidato sindaco di Progetto Valmadrera.

Valmadrera, è Cesare Colombo il candidato sindaco di "Progetto"

Impegnato a livello lavorativo nell'ambito dell'innovazione digitale, Colombo si è sempre interessato all'amministrazione della comunità: dal 2016 al 2022 è stato infatti coordinatore dell'associazione Progetto Valmadrera; nel 2019 è stato eletto consigliere comunale e dal 2022 ricopre il ruolo di assessore. Da anni impegnato nella Parrocchia - prima nell'ambito della pastorale giovanile e, successivamente, nella pastorale familiare - Colombo canta anche nella Corale Sant'Antonio.

"Ringrazio il sindaco Antonio Rusconi per aver fatto crescere questa squadra - le parole del candidato sindaco Colombo - La sua esperienza e la sua guida sono state preziose; ringrazio tutta la squadra di assessori e consiglieri perchè insieme abbiamo lavorato bene e perchè hanno appoggiato la mia candidatura e offerto la loro disponibilità per il futuro. Grazie perchè hanno riposto la fiducia in me: la fiducia è un dono e, come tutti i doni, non bisogna nasconderla, ma metterla in gioco; così io mi auguro di mettermi in gioco, magari anche con un po' di incoscienza. La comunità di Valmadrera mi ha sempre aiutato tanto e penso che sia giusto che ciascuno possa ridonare, almeno in parte, quanto ricevuto; per questo mi metto a disposizione della comunità, ovviamente non da solo: la differenza la fa la squadra".

Il candidato sindaco Cesare Colombo

"Umiltà, coraggio e competenza": le parole che riassumono lo spirito di Progetto Valmadrera

"Sono tanti i semi piantati dall'Amministrazione corrente, che sarà nostro obiettivo portare avanti - ha proseguito l'assessore Colombo - A partire dall'attenzione alle persone, con il nuovo asilo nido e gli alloggi sociali per gli anziani, passando per la sostenibilità, con la nuova gestione dell'illuminazione pubblica e le comunità energetiche, fino alla valorizzazione del territorio, perchè Valmadrera è anche turismo".

Il gruppo di Progetto Valmadrera

Tre sono le parole che, secondo Colombo, riassumono lo spirito di Progetto Valmadrera: "umiltà, coraggio (fondamentale per ascoltare) e competenza, per fare la differenza". "Siamo carichi, pronti: ancora una volta ci proporremo come lista civica che mette in gioco la competenza delle persone e delle associazioni che credono nei nostri valori. Anche i giovani ci hanno fornito diversi stimoli per il nostro programma", ha concluso il candidato sindaco.

Il direttivo di Progetto Valmadrera

Rusconi: "Perchè non mi candido? La passione e il desiderio sono intatti, l'anagrafe meno"

Il primo cittadino Antonio Rusconi ha ringraziato Progetto Valmadrera per avergli dato l'occasione di tornare a fare il sindaco dopo 15 anni, spiegando come il gruppo politico sia partito dall'idea di coinvolgere le associazioni, perchè i partiti da soli non bastano. "Nessuna tassa aumentata in cinque anni, investimenti da 12 a 13 milioni di euro: i fatti valgono più delle parole - ha sottolineato Rusconi, riferendosi ai risultati del suo mandato politico - Perchè non mi candido? La passione e il desiderio sono intatti, l'anagrafe meno. Nella giunta c'erano più profili capaci di rivestire il ruolo di sindaco; la disponibilità di Cesare ha risolto i problemi". Il sindaco ha poi precisato che sarà a disposizione della squadra di Colombo: "Non ho paura di perdere: abbiamo lavorato bene".

Rusconi ha poi ringraziato i numerosi sindaci presenti all'incontro, che si è tenuto nella serata di oggi, venerdì 1° febbraio 2024, nella nuova sede di Progetto Valmadrera, inaugurata per l'occasione: "Ringrazio i colleghi sindaci; per me non sono stati cinque anni facili a livello umano: dalla perdita in tre mesi dei miei genitori fino al Covid, ma ho trovato dei sindaci che sono stati prima amici e poi colleghi, e per questo li ringrazio di cuore".

Il sindaco Antonio Rusconi

Come ha spiegato Piera Crippa, coordinatrice di Progetto Valmadrera, la sede sarà aperta il martedì dalle 19 alle 20 e il giovedì dalle 20 alle 22: i cittadini saranno liberi di entrare per dare suggerimenti e fornire proposte o critiche costruttive. "La stima e l'amicizia che nutro nei confronti di Cesare va al di là del ruolo di coordinatore: abbiamo sempre condiviso tanti percorsi insieme e tutti abbiamo potuto apprezzare fin da subito la sua capacità e serietà, per questo gli auguriamo in bocca al lupo; noi lo sosterremo per tutto il percorso e, eventualmente, anche dopo", ha concluso Crippa.

Il taglio del nastro per inaugurare la nuova sede di Progetto Valmadrera

Numerosi i sindaci presenti all'incontro

Diversi i sindaci presenti, a partire dal primo cittadino di Lecco, Mauro Gattinoni, che ha consigliato all'assessore Colombo di incontrare le persone, le associazioni, i partiti, e di ascoltare sempre, in modo da ottenere fiducia; Dante De Capitani, sindaco di Pescate, ha sottolineato come sia normale che ognuno tenga al proprio territorio, ma anche l'importanza di avere una visione comune, basata sul rispetto e sulla condivisione di intenti; Piergiovanni Montanelli, primo cittadino di Galbiate, ha evidenziato come il sindaco Rusconi sia stato un punto di riferimento e un porto sicuro nei momenti difficili; Federico Gramatica, sindaco di Oliveto Lario, ha spiegato come Progetto Valmadrera lo appassioni perchè parte dal basso: "Questo spirito aiuta noi giovani e ci permette di entrare, poco alla volta, nel meccanismo della pubblica amministrazione", ha precisato; Giuseppe Conti, primo cittadino di Garlate, ha evidenziato come Valmadrera costituisca l'esempio di lista civica autentica perchè in tutti questi anni è riuscita ad esprimersi con una forte identità sociale; infine Flavio Polano, sindaco di Malgrate, ha constatato come oggi più di ieri valga lavorare per la coesione, sottolineando come nei paesi la politica sia "politica del fare": "Non c'è né destra né sinistra, i servizi che dobbiamo offrire non hanno colori politici. Si lavora per il bene comune che è la cosa più importante". Presente anche il sindaco di Civate, Angelo Isella, oltre alla giunta e ai consiglieri di Valmadrera e Galbiate, alla Consulta giovanile, a Luisella Fumagalli (mamma di Pamela Cazzaniga) e altri rappresentanti delle associazioni del territorio.

I sindaci presenti all'incontro
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