Un anno di lavoro nel Bilancio annuale del sindaco Gattinoni
Presentato il Bilancio di fine anno. Il primo cittadino si è promosso con un sette pieno.
Il sindaco di Lecco, Mauro Gattinoni ha presentato il Bilancio di fine anno promuovendosi con un sette pieno. "Sono state tante le opere realizzate ma soprattutto sono tante le prospettive per il 2023 dove si apriranno innumerevoli cantieri" ha spiegato alla stampa.
Il Bilancio del sindaco
E' stato un lungo report sul lavoro della Giunta quello presentato oggi, giovedì 29 dicembre 2022, dal primo cittadino Mauro Gattinoni nella sala consigliare di Palazzo Bovara alla presenza di tutti gli assessori. "Il 2022 - ha esordito - è stato l'anno del Pnrr che ha portato in città 45 milioni di euro. Ho un calendario in cui segno giorno per giorno le cose che vengono portate a termine. Se il 2022 è stato anno in cui i nostri progetti hanno ottenuto un’accelerata grazie al Pnrr, il 2023 sarà l’anno in cui questi progetti diventeranno un cantiere".
Il recupero della Piccola e il lungolago
"In primo luogo nel 2023 sapremo quale sarà l'azienda che avvierà i lavori per il recupero delle stecche della Piccola - ha aggiunto Gattinoni nel suo Bilancio - che è in fase di aggiudicazione. Nei primi mesi del prossimo anno consegneremo il cantiere alla ditta appaltatrice". Il quadro economico è di 4,033 milioni finanziati per 2 milioni attraverso il Pnrr e per la restante parte con risorse proprie. Ma ci saranno anche altre opere che cambieranno il volto della città: il nuovo lungolago ha una scadenza obbligatoria a luglio per affidare i lavori, diversamente si andrebbero a perdere i finanziamenti". L'opera avrà una spesa di 14 milioni (dal Pnrr ne arriveranno 6,7, altri 6,3 saranno finanziati con risorse dell'ente e un milione arriverà dalla Regione).
Le scuole
Nell'agenda del sindaco Gattinoni c'è poi la ristrutturazione dell'asilo nido di Bonacina, previsto per maggio, con un costo previsto di 960mila euro finanziati dal Pnrr. In estate, invece, sarà avviata la riqualificazione della scuola primaria Carducci di Castello (quadro economico: un milione 244mila euro), mentre si dovrà attendere il 2024 per la De Amicis di via Amendola (costo complessivo 8,135 milioni di cui 3,1 milioni sono risorse comunali la restante parte regionali). Nel plesso sarà accorpata la materna "Damiano Chiesa" che lascerà la sede di via Ghislanzoni che si trasformerà nella Casa di comunità dell'Ast.
Villa Manzoni
Per quanto riguarda Villa Manzoni i lotti saranno due, il primo di 2,625 milio (2,5 milioni del Pnrr e 125mila euro con risorse dell'ente) che dovrà partire entro luglio. Poi ci sarà un secondo lotto che partirà poco dopo, del costo di 5,385 milioni pagato attraverso risorse comunali.
Il teatro della società
Prima di Natale è stato presentato il progetto definitivo degli ultimi interventi del Teatro della Società. “In fase di predisposizione del bilancio 2023 cercheremo delle coperture per accelerare il restyling ed entrare nella fase di affidamento dei lavori entro fine anno”. Il primo lotto è costato 3,160milioni di euro (2,460 dell'ente e 700mila euro della Regione). Il lotto 2, come dicevamo, è in fase progettazione per riapertura.
Il Bione
Resta aperta la questione dell’Ostello della Gioventù, in attesa che si concluda l’iter delle autorizzazioni ("Non dico nulla ma di solito ci vogliono un paio di mesi"), e del Bione (Il costo degli interventi di riqualificazione esterna è stato di 2,395 milioni di cui 395mila euro finanziati con fondi provenienti dalle casse comunali e 2 milioni di Regione Lombardia). "Come ben sapere per il Bione si è presentata una cordata di aziende e di operatori a livello nazionale che ci hanno proposto un investimento per rifacimento totale del centro sportivo. E’ in corso un’istruttoria per la valutazione del progetto e per capire se si può suddividere in lotti funzionali".
Il servizio di pulizia strade
A febbraio 2023 partirà un nuovo servizio di raccolta rifiuti e pulizia strade in accordo con Silea. In centro città, la raccolta dei rifiuti si farà nelle ore notturne. Inoltre, sarà predisposto un calendario con nuovi turni per la pulizia delle strade del quale saranno informati i cittadini che potranno segnalare eventuali disservizi.
La viabilità
"Sul tema delle rotonde - ha aggiunto Gattinoni - a marzo 2023 partirà la sperimentazione per piazza Manzoni. In via Marco d'Oggiono le opere sono state rinviate a dopo il passaggio del Teleriscaldamento per non fare i lavori due volte. Oltretutto lì sotto passa anche il fiume". Per quanto riguarda il Ponte Vecchio "la sperimentazione funziona, è usato soprattutto in entrata mentre in uscita sono pochi gli automobilisti che lo attraversano".
Vertice a gennaio sulla Lecco Ballabio
Per il 5 gennaio è previsto un vertice con l'Anas in vista della riapertura della Lecco-Ballabio dopo la frana del 9 dicembre. "In quell'occasione - ha aggiunto il sindaco nel suo report sul lavoro svolto - ci diranno se è confermata la riapertura della strada per il 10 gennaio".
Il nuovo Municipio
Sfumate le due ipotesi inziali - quella della Giunta Brivio che prevedeva la ristrutturazione dello stabile di via Marco d'Oggiono e quella dell'acquisizione dell'ex Deutsche Bank in piazza Garibaldi - la Giunta Gattinoni sta lavorando per trovare un'altra soluzione. "Una sede è necessaria - ha confermato il sindaco - ma valuteremo altre soluzioni in strutture che sono già del Comune".
L'incognita dell'aumento dei prezzi
"L'unico interrogativo che c'è - ha concluso il sindaco nel suo Bilancio - è l'aumento dei prezzi causati dalla crisi energetica e dalla guerra. E’ un'incognita che solo parzialmente possiamo governare e non sappiamo se potranno esserci ulteriori apporti da misure da parte dello Stato. Tuttavia la salute generale dell'economia del territorio e dell'occupazione dimostrano che la struttura produttiva e commerciale è quanto mai solida e nel suo complesso la città e il Lecchese stanno vivendo una fase propulsiva importante. Con le nuove opere daremo un ulteriore impulso alla nostra città".